Ipertrofia delle piccole labbra: un problema per molte donne
L’ipertrofia delle piccole labbra vaginali è un problema molto diffuso tra le donne. Molte volte questa condizione non viene diagnosticata in quanto la paziente prova imbarazzo. L’incidenza di questa situazione è vicina al 5%.
Solitamente, si parla di ipertrofia franca sopra i 2.5 cm di larghezza. Inoltre con il passare degli anni anche le grandi labbra possono presentarsi atrofiche. Questo processo può essere contrastato tramite l’iniezione di tessuto adiposo.
La labioplastica detta anche riduzione delle piccole labbra è una procedura chirurgica che ha l’obiettivo di eliminare l’ipertrofia delle piccole labbra, ossia la pelle in eccesso che rende le loro dimensioni eccessive.
Questo inestetismo, dovuto talvolta anche al semplice processo di invecchiamento, molte volte è però presente sin dall’età adolescenziale.
L’ipertrofia delle piccole labbra può rappresentare una fonte di insicurezza in alcune donne, ma può soprattutto diventare una causa di forte disagio, fastidio o dolore fino a causare infezioni, soprattutto di natura micotica, quando queste dovessero essere molto pronunciate.
Infatti, quando le piccole labbra sporgono dal limite delimitato dalle grandi labbra, indossando alcuni vestiti aderenti la donna potrebbe avvertire di fastidio o insicurezza e addirittura dolore.
L’ipertrofia delle labbra minori può, inoltre, causare irritazioni o difficoltà funzionali, per esempio quando si cammina, quando si va in bicicletta o quando si praticano alcuni sport come l’equitazione, soprattutto se a livello agonistico. Molte volte il disagio può anche presentarsi durante i rapporti sessuali, dove le piccole labbra possono interferire con la penetrazione.
La procedura d’intervento consiste nella rimozione del tessuto in eccesso delle piccole labbra tramite bisturi a lama fredda o elettro bisturi e, in seguito, nella sutura.
- Per chi presenta grandi labbra svuotate e poco toniche
- Per chi presenta piccole labbra di grandi dimensioni
Idealmente la paziente dovrebbe portare a termine le gravidanze desiderate in modo da diminuire le possibilità dopo il parto.
Una visita con il chirurgo plastico è necessaria prima di sottoporsi all’intervento ed è molto importante in quanto permette di:
- valutare con un esame obiettivo locale la regione genitale
- valutare le condizioni generali di salute del paziente
- discutere delle motivazioni che hanno portato il paziente a decidere di affrontare un intervento chirurgico di riduzione delle piccole labbra
- valutare le eventuali aspettative del paziente
- fornire tutte le adeguate informazioni sull’intervento chirurgico
- indicare le precauzioni da rispettare sia nel periodo di avvicinamento all’intervento che in quello successivo
Durante la visita verrà prescritta una terapia antibiotica (generalmente da iniziare il giorno stesso dell’intervento) e il paziente dovrà eseguire per l’intervento i seguenti esami:
- Ematochimici di laboratorio
- Elettrocardiogramma
- Rx torace (se necessario)
Il paziente non deve assumere:
- FANS (es. Aspirina, naprossene, ibuprofene, nimesulide, piroxicam) per 2 settimane prima e 2 settimane dopo l’intervento
- Si consiglia poi di eliminare il fumo per almeno quattro settimane prima dell’intervento. Alcuni studi hanno dimostrato che l’incidenza delle complicanze è 10 volte superiore nei pazienti fumatori che non in quelli che non fumano. Se il fumo viene eliminato per 30 giorni o più prima dell’intervento, l’incidenza delle complicanze è pari a quella dei non fumatori. È inoltre consigliabile tale sospensione nelle prime settimane dopo l’intervento.
- Nelle ore che precedono l’intervento è obbligatorio il digiuno assoluto da cibo e liquidi.
- Effettuare una accurata doccia; se possibile rimuovere lo smalto dalle unghie delle mani e/o dei piedi.
- È necessario rimuovere eventuali piercing o altri materiali metallici se presenti.
- Depilazione regione inguinale e pubica.
- Bisogna evitare qualsiasi di tipo di make-up al viso il giorno dell’intervento.
La chirurgia si esegue dopo una attenta e corretta marcazione della mucosa delle piccole labbra vaginali da rimuovere. A questo punto si procede all’incisione e alla successiva rimozione della quantità in eccesso.
Questo, a seconda del caso specifico e della preferenza del chirurgo può essere eseguito rimuovendo direttamente la parte in eccesso o tramite lembi a forma di Z (detti Z plastiche).
Dopo una attenta emostasi con elettrobisturi si procede alla sutura con piccolissimi punti di filo riassorbibile. In caso di ipotrofia dei tessuti della regione labiale minore si procede inoltre ad innesto di tessuto adiposo che verrà precedentemente prelevato con una liposuzione da regioni ricche di tessuto adiposo come addome, fianchi ed interno cosce.
L’intervento si esegue di solito in anestesia generale in maschera laringea sebbene esso si possa eseguire in anestesia locale con sedazione profonda. Ha la durata di 60-90 minuti per la sola riduzione delle piccole labbra o un’ora in più per il rimodellamento delle grandi labbra.