Un accumulo di tessuto adiposo e cute in eccesso a livello della regione mediale delle cosce è frequente in caso di dimagramento importante.
L’intervento di lifting cosce, detto anche cruroplastica, è indicato in pazienti che a causa di un eccesso di tessuto cutaneo e di una flaccidità cutanea, presentano un “aspetto pendulo” che generalmente interessa la regione supero-mediale delle cosce e talora dei glutei.
In questa regione solitamente il pannicolo adiposo è ben rappresentato ed una sua retrazione porta un indebolimento non solo del sistema cutaneo ma anche di quello fasciale superficiale causando la perdita delle connessioni strutturali tra fascia corporis e grasso profondo e causando quindi ptosi dei tessuti.
Oltre ad un aspetto poco piacevole esteticamente, è presente anche un fastidio dovuto al frizionamento tra i tessuti penduli. Lo scopo dell’intervento è pertanto l’escissione chirurgica del tessuto in eccesso e un rimodellamento per migliorare e ripristinare l’adeguata tensione cutanea. Si ha quindi un miglioramento locale dell’aspetto dei tessuti delle cosce e generale del profilo corporeo del paziente.
È una procedura chirurgica che permette al chirurgo plastico di migliorare:
– i postumi di un importante calo ponderale
– una flaccidità legata alla fisiologica riduzione dell’elasticità cutanea.
- Per chi presenta un eccesso di cute a livello delle cosce
- Per chi desidera sollevare i tessuti ptosici a livello crurale che si presentano in seguito ad un abbondante dimagramento
Con la visita inizia il percorso di fiducia tra il chirurgo plastico e la paziente, ed è molto importante in quanto permette di:
- valutare con un esame obiettivo locale la regione delle cosce
- valutare le condizioni generali di salute della paziente
- discutere delle motivazioni che hanno portato la paziente a decidere di affrontare un intervento chirurgico di rimodellamento delle cosce
- valutare le eventuali aspettative della paziente
- fornire tutte le adeguate informazioni sull’intervento chirurgico
- indicare le precauzioni da rispettare sia nel periodo di avvicinamento all’intervento che in quello successivo.
- non assumere FANS (es. Aspirina, naprossene, ibuprofene, nimesulide, piroxicam) per 2 settimane prima e 2 settimane dopo l’intervento
- non assumere contraccettivi orali nei 30 giorni che precedono l’intervento
- È assolutamente necessario che i pazienti affrontino l’intervento nel loro miglior stato nutrizionale possibile.
- Si consiglia poi di eliminare il fumo per almeno quattro settimane prima dell’intervento.
Alcuni studi hanno dimostrato che l’incidenza delle complicanze è 10 volte superiore nei pazienti fumatori che non in quelli che non fumano. Se il fumo viene eliminato per 30 giorni o più prima dell’intervento, l’incidenza delle complicanze è pari a quella dei non fumatori. È inoltre consigliabile tale sospensione nelle prime 4-6 settimane dopo l’intervento.
- Nelle ore che precedono l’intervento è obbligatorio il digiuno assoluto da cibo e liquidi.
- Depilare la zona inguinale bilaterale e pubica.
Effettuare una accurata doccia; se possibile rimuovere lo smalto dalle unghie delle mani e/o dei piedi.
- Tensionamento della cute delle braccia
- Tonificazione della pelle dell’addome
- Definizione dei pettorali, zona dei tricipiti
- Effetto lifting della pelle del collo
- Lifting e miglioramento della definizione del terzo inferiore del volto
- Restringimento e rassodamento dei fianchi (con liposuzione)
- Definizione delle linee muscolari dell’addome (vd. Liposuzione HD)
- Adesione della cute lassa al livello dell’interno cosce
- Compattamento dell’esterno delle cosce
- Definizione di pube e monte di Venere (abbinato a liposuzione)
- Diminuzione della flaccidità delle ginocchie
- Rassodamento del sedere
- Resurfacing del volto e trattamento di cicatrice da acne, melasma, pigemntazione e rughe profonde.
Nella gran parte dei casi viene preceduta da una liposuzione che può essere eseguita nello stesso intervento o in un tempo chirurgico precedente per aumentare la ridondanza cutanea che verrà rimossa e diminuire lo strato adiposo.
Le incisioni chirurgiche iniziano dalla regione inguinale e si prolungano nella faccia mediale delle cosce procedendo verso la regione glutea.
In alcuni casi, in presenza di un notevole rilassamento, è necessario un’altra incisione verticale che decorre sulla porzione interna della coscia.
Quindi si procede a un rimodellamento dei tessuti con sutura nella nuova posizione per ripristinare l’adeguata tensione cutanea e una fasciatura semi-compressiva per garantire la corretta immobilizzazione. Importante durante la dissezione è rispettare il sistema fasciale superficiale e profondo sul quale sarà basata la sospensione dei tessuti una volta rimossa la losanga di pelle in eccesso.
Potrebbero essere posizionati drenaggi in aspirazione.
In alcuni pazienti, il lifting delle cosce è combinabile con una liposuzione localizzata (fianchi/addome), purché sia di modesta entità per non comportare un aumento del tempo operatorio e quindi dei rischi legati all’intervento.