Lifting cosce (cruroplastica)

Il lifting delle cosce è l’intervento di chirurgia estetica delle cosce che si occupa di rimuovere la cute in eccesso della parte interna delle cosce e di dare una apparenza più delicata rimuovendo il grasso in eccesso presente in quella regione.

Lifting cosce: che cos'è?

Un accumulo di tessuto adiposo e cute in eccesso a livello della regione mediale delle cosce è frequente in caso di dimagramento importante.

L’intervento di lifting cosce, detto anche cruroplastica, è indicato in pazienti che a causa di un eccesso di tessuto cutaneo e di una flaccidità cutanea, presentano un “aspetto pendulo” che generalmente interessa la regione supero-mediale delle cosce e talora dei glutei.

In questa regione solitamente il pannicolo adiposo è ben rappresentato ed una sua retrazione porta un indebolimento non solo del sistema cutaneo ma anche di quello fasciale superficiale causando la perdita delle connessioni strutturali tra fascia corporis e grasso profondo e causando quindi ptosi dei tessuti.

Oltre ad un aspetto poco piacevole esteticamente, è presente anche un fastidio dovuto al frizionamento tra i tessuti penduli. Lo scopo dell’intervento è pertanto l’escissione chirurgica del tessuto in eccesso e un rimodellamento per migliorare e ripristinare l’adeguata tensione cutanea. Si ha quindi un miglioramento locale dell’aspetto dei tessuti delle cosce e generale del profilo corporeo del paziente.

È una procedura chirurgica che permette al chirurgo plastico di migliorare:

– i postumi di un importante calo ponderale

– una flaccidità legata alla fisiologica riduzione dell’elasticità cutanea.

Lifting cosce: per chi è indicato?
  • Per chi presenta un eccesso di cute a livello delle cosce
  • Per chi desidera sollevare i tessuti ptosici a livello crurale che si presentano in seguito ad un abbondante dimagramento

Con la visita inizia il percorso di fiducia tra il chirurgo plastico e la paziente, ed è molto importante in quanto permette di:

  • valutare con un esame obiettivo locale la regione delle cosce
  • valutare le condizioni generali di salute della paziente
  • discutere delle motivazioni che hanno portato la paziente a decidere di affrontare un intervento chirurgico di rimodellamento delle cosce
  • valutare le eventuali aspettative della paziente
  • fornire tutte le adeguate informazioni sull’intervento chirurgico
  • indicare le precauzioni da rispettare sia nel periodo di avvicinamento all’intervento che in quello successivo.
  • non assumere FANS (es. Aspirina, naprossene, ibuprofene, nimesulide, piroxicam) per 2 settimane prima e 2 settimane dopo l’intervento
  • non assumere contraccettivi orali nei 30 giorni che precedono l’intervento
  • È assolutamente necessario che i pazienti affrontino l’intervento nel loro miglior stato nutrizionale possibile.
  • Si consiglia poi di eliminare il fumo per almeno quattro settimane prima dell’intervento.

Alcuni studi hanno dimostrato che l’incidenza delle complicanze è 10 volte superiore nei pazienti fumatori che non in quelli che non fumano. Se il fumo viene eliminato per 30 giorni o più prima dell’intervento, l’incidenza delle complicanze è pari a quella dei non fumatori. È inoltre consigliabile tale sospensione nelle prime 4-6 settimane dopo l’intervento.

  • Nelle ore che precedono l’intervento è obbligatorio il digiuno assoluto da cibo e liquidi.
  • Depilare la zona inguinale bilaterale e pubica.

Effettuare una accurata doccia; se possibile rimuovere lo smalto dalle unghie delle mani e/o dei piedi.

  • Tensionamento della cute delle braccia
  • Tonificazione della pelle dell’addome
  • Definizione dei pettorali, zona dei tricipiti
  • Effetto lifting della pelle del collo
  • Lifting e miglioramento della definizione del terzo inferiore del volto
  • Restringimento e rassodamento dei fianchi (con liposuzione)
  • Definizione delle linee muscolari dell’addome (vd. Liposuzione HD)
  • Adesione della cute lassa al livello dell’interno cosce
  • Compattamento dell’esterno delle cosce
  • Definizione di pube e monte di Venere (abbinato a liposuzione)
  • Diminuzione della flaccidità delle ginocchie
  • Rassodamento del sedere
  • Resurfacing del volto e trattamento di cicatrice da acne, melasma, pigemntazione e rughe profonde.

Nella gran parte dei casi viene preceduta da una liposuzione che può essere eseguita nello stesso intervento o in un tempo chirurgico precedente per aumentare la ridondanza cutanea che verrà rimossa e diminuire lo strato adiposo.

Le incisioni chirurgiche iniziano dalla regione inguinale e si prolungano nella faccia mediale delle cosce procedendo verso la regione glutea.

In alcuni casi, in presenza di un notevole rilassamento, è necessario un’altra incisione verticale che decorre sulla porzione interna della coscia.

Quindi si procede a un rimodellamento dei tessuti con sutura nella nuova posizione per ripristinare l’adeguata tensione cutanea e una fasciatura semi-compressiva per garantire la corretta immobilizzazione.  Importante durante la dissezione è rispettare il sistema fasciale superficiale e profondo sul quale sarà basata la sospensione dei tessuti una volta rimossa la losanga di pelle in eccesso.

Potrebbero essere posizionati drenaggi in aspirazione.

In alcuni pazienti, il lifting delle cosce è combinabile con una liposuzione localizzata (fianchi/addome), purché sia di modesta entità per non comportare un aumento del tempo operatorio e quindi dei rischi legati all’intervento.

Lifting cosce: post operatorio

Anestesia:

La chirurgia dura 2-3 ore ed è effettuata sotto anestesia generale o in casi selezionati in anestesia spinale. La paziente rimarrà sotto osservazione all’interno della clinica durante la giornata o se necessario per una notte.

Decorso post-intervento e convalescenza

Ogni singola persona reagisce all’intervento in modalità differenti, in relazione alle proprie capacità fisiche e mentali e svolge attività lavorative e/o sportive che possono essere più o meno impegnative. Con tale consapevolezza, le indicazioni e i tempi di recupero da rispettare generalmente sono:

  • Riposo a letto: 24-48 ore (la posizione supina è indicata per 2 settimane circa)
  • Sforzi con gli arti inferiori: ridotti per circa 2 settimane
  • Modesto riposo: la prima settimana
  • Doccia completa con cerotti di carta dal giorno seguente
  • Attività sociali / lavoro: ridotte per circa 2 settimane
  • Attività sportive: dopo 3-4 settimane circa (dopo 2 mesi per esercizi con gli arti inferiori)
  • Guida dell’automobile: dopo 3 settimane circa
  • Attività sessuale: dopo 30 giorni circa

I punti verranno rimossi dopo 2-3 settimane. I drenaggi solitamente rimarranno per 7-10 giorni. Il risultato definitivo è visibile a circa un mese, una volta riassorbito l’edema. Il ritorno al sociale è possibile dopo circa 1 settimana.

*La durata dell’intervento, i tempi di guarigione, i tempi di recupero post operatorio e il risultato possono variare da paziente a paziente.


Cicatrici del lifting cosce

Le cicatrici sono permanenti e piuttosto lunghe ma si rendono gradualmente meno evidenti con il tempo considerando che a 12 mesi circa si ha generalmente la loro completa maturazione. Per tale periodo, esse non dovranno essere esposte direttamente al sole (quindi impiegare indumenti o creme con filtro antisolare totale) o al calore intenso (es. sauna, lampada UVA) e potranno, se necessario, essere massaggiate con idonee creme idratanti.

La qualità finale delle cicatrici, oltre che dipendere dalla propria capacità di guarigione dipende anche da una corretta collaborazione del paziente nella gestione del post-operatorio. In caso di cicatrici ipertrofiche è necessario l’utilizzo di cerotti siliconati o gel al silicone o un trattamento di iniezioni locali di cortisone o una correzione chirurgica. Generalmente le cicatrici sono nascoste (tranne quella verticale) da un indumento tipo

fornito dal paziente ed utilizzato durante il disegno preoperatorio, ma possono tuttavia, per effetto della forza di gravità, spostarsi più in basso, diventando quindi più visibili.

Le complicanze di questo intervento sono piuttosto rare.

L’unica complicanza piuttosto frequente in questa procedura chirurgica è il sieroma, ovvero una raccolta di liquido sieroso che si raccoglie tra i tessuti.

Il trattamento consiste nella compressione della regione interessata e nella evacuazione con un ago del liquido presente.

Alcune volte in superficie rispetto alla raccolta liquida una parte della ferita potrebbe aprirsi (deiscenza di ferita) o nei casi peggiori infettarsi.

In questo caso molteplici medicazioni insieme alla terapia antibiotica verranno prescritte del medico.

Altre complicanze meno frequenti sono rappresentate da:

Ipo/anestesie cutanee

Dopo l’intervento una riduzione o perdita di sensibilità cutanea è considerata normale. Essa è generalmente temporanea e scomparirà dopo qualche mese. In alcuni rari casi può essere permanente.

Perdita di tessuti

Complicanza molto rara che consiste nella presenza di necrosi cutanee, generalmente di piccole dimensioni, a livello dei margini della ferita o in altre aree. È una complicanza temibile ma più frequente nei forti fumatori e quando si interviene su grandi obesi. Qualora dovesse accadere saranno necessarie medicazioni ravvicinate ed un eventuale intervento chirurgico per asportare le aree necrotiche e cercare, se possibile, di chiudere le perdite di sostanza nel modo più rapido e sicuro. Successivamente si reinterverrà per ripristinare un adeguato risultato estetico.

Sanguinamento

Se si verifica un sanguinamento dopo l’intervento, può essere necessario ritardare l’asportazione di eventuali drenaggi. In casi rari il sangue può accumularsi nell’area operata anche dopo la rimozione dei drenaggi, può essere allora necessario aspirarlo o riaprire la ferita al fine di rimuoverlo e prevenire ulteriori sanguinamenti.

Il costo dipende dalla quantità di tessuti ptosici presenti da asportare, dalla clinica in cui verrà eseguito l’intervento e dal tempo necessario in sala operatoria.

N.B.: il costo di ogni singolo intervento chirurgico può essere preventivato solamente a seguito di un’attenta e approfondita visita specialistica in cui il Dr. Pellegatta valuterà il singolo caso e darà indicazione all’intervento.

Lifting cosce: domande frequenti

Di seguito alcune tra le domande più frequenti domandate dalle pazienti. Potrete trovare risposte più dettagliate e ampie nella sezione Blog del sito.

Nei casi di chirurgia post bariatrica l’intervento di cruroplastica è eseguibile con il servizio pubblico in regime ospedaliero.

Naturalmente, i tempi di attesa sono molto più lunghi.

È possibile abbinare nello stesso tempo operatorio l’intervento di brachioplastica ed addominoplastica o di brachioplastica e lifting delle cosce.

I 3 interventi sono solitamente non abbinabili in quanti il tempo operatorio e di anestesia supererebbe la soglia di sicurezza per il paziente.