LIPOSUZIONE DOPPIO MENTO

La Liposuzione del doppio mento è l’intervento di chirurgia estetica che si occupa di eliminare gli accumuli adiposi della regione al di sotto del mento, donando un profilo più elegante ed armonico.

 

Liposuzione doppio mento: introduzione

Le componenti che caratterizzano un viso armonico e piacevole sono molteplici e sono spesso dovute al rispetto delle proporzioni tra i 3 terzi del viso.

Il terzo inferiore rappresenta sicuramente una delle aree più importanti per un viso slanciato e definito. Esso è composto principalmente da 5 aree: le labbra, la regione periorale, la regione mandibolare, il mento e la regione del sottomento.

Proprio nella regione del sottomento una certa quantità di grasso in eccesso può conferire un profilo poco definito.
Generalmente, questo accumulo di grasso si configura con il doppio mento, volgarmente detto pappagorgia.

Le ragioni di questo accumulo sono principalmente due: la presenza di tessuto adiposo a livello sottocutaneo dovuta ad un aumento di peso e la presenza di grasso al di sotto del muscolo platisma situazione che é correggibile unicamente con un Lifting Facciale o una cervicoplastica.
Nel caso invece questo accumulo adiposo sia localizzato sopra il muscolo platisma può essere trattato tramite una liposuzione della regione sottomentoniera.

Liposuzione doppio mento: il paziente ideale
  • Chi presenta un accumulo adiposo nella regione sotto al mento con limitata ptosi della cute
  • Pazienti che hanno un collo spesso e scarsamente delineato nella regione del sotto mento
  • Il paziente deve avere una buona qualità della pelle
  • Pazienti con un peso stabile o comunque con l’intenzione, nel caso siano sovrappeso, di raggiungere il normopeso nei mesi che seguono la procedura chirurgica.
  • La pelle di questa regione non deve essere flaccida e cadente
  • Il grasso deve essere localizzato superficialmente e non al di sotto dei muscoli (in questo caso sarà necessario un lifting cervicale)

Per eliminare questo deposito adiposo esistono tecniche chirurgiche e non.
Naturalmente le tecniche chirurgiche hanno un effetto più importante e di lunghissima durata.
La chirurgia indicata in questi casi è una liposuzione dell’area submentale.

La procedura si esegue solitamente in anestesia locale con sedazione moderata in una sala certificata ed attrezzata o in caso di trattamento combinato di altre zone si può eseguire in anestesia generale.

L’intervento inizia con 3 incisioni, una centrale immediatamente sotto il mento e due laterali ai lati della mandibola, dalle quali una certa quantità di soluzione tumescente con adrenalina ed anestetico locale è infiltrata.

Dopo la fase di infiltrazione, attesi i 10-15 minuti per l’effetto dell’adrenalina, comincia la parte della liposuzione che viene effettuata con una cannula a forma di spatola che elimina meccanicamente il tessuto adiposo in eccesso senza danneggiare il derma.
L’intervento dura circa 40-60 minuti ed alla fine di esso verranno posizionati dei piccoli punti da togliere in 5-7 giorni.
Normale nei primi 2 giorni una leggera perdita di liquido siero-ematico da questi punti dove verrà confezionata una piccola medicazione.

Liposuzione doppio mento: consigli per il post operatorio

In caso di liposuzione della sola regione del doppio mento, la paziente può tornare a casa accompagnata in serata senza fermarsi la notte.

L’infiammazione e l’edema al collo saranno presenti per diverse settimane ed in alcuni pazienti potranno apparire ecchimosi o piccoli ematomi che scompariranno una volta che il processo si esaurirà. L’area intervenuta sarà preservata con garza e bende durante i primi giorni.

Il paziente non dovrà, nei primi giorni dopo l’operazione, muovere con molta frequenza e veemenza il collo per evitare che i punti vengano involontariamente rimossi o che si vada incontro a sanguinamenti non desiderati.

È importante rimanere in un luogo poco umido e pulito per evitare infezione e, in particolare la macerazione delle piccole ferite residuanti dalle incisioni.

Sarà normale che nei primi 2-3 giorni fuoriesca un liquido siero-ematico dalle incisioni. In questo caso il paziente potrà cambiare la medicazione posta nel post-operatorio e rinnovarla con garze sterili e cerotti.

Per tornare alla routine quotidiana nel minor tempo possibile è necessario seguire le raccomandazioni del chirurgo plastico.

Nella prima settimana dopo l’operazione, il gonfiore andrà via via diminuendo e si potrà ritornare all’attività lavorativa, ma il paziente dovrebbe essere consapevole che non potrà fare sforzi eccessivi, in quanto un eccessivo sbalzo di pressione locale potrebbe portare ad un sanguinamento con la necessità di prolungare il periodo di recupero.

Il risultato è visibile dopo circa 2/3 settimane. Dopo un periodo all’incirca di tre mesi, il paziente sarà in grado di vedere il risultato finale della sua regione submentale, poiché l’organismo avrà smaltito la gran parte dell’edema dovuto alla procedura chirurgica di liposuzione del doppio mento.

Per i primi 12-18 mesi sarà importante applicare una crema di protezione solare per proteggere la pelle ancora sensibile e con un certo grado di infiammazione e per evitare l’ipercromia delle cicatrici.

Alla dimissione verranno prescritti farmaci antibiotici e analgesici da assumere per i primi 5-7 giorni.
Una fascia mentoniera progressiva verrà inoltre prescritta da indossare giorno e notte la prima settimana e la notte per 3 mesi. Questo presidio aiuta la pelle ad aderire con i tessuti profondi.

*La durata dell’intervento, i tempi di guarigione, i tempi di recupero post operatorio e il risultato possono variare da paziente a paziente.

Interventi che possono essere combinati con la liposuzione submentale

Nel progetto di definizione globale del viso la liposuzione dell’area del doppio mento può essere combinata con la bichectomia, ossia la rimozione delle bolle di bichat a livello delle guance e al lipofilling del viso.

Lo stesso tessuto adiposo rimosso dalla regione sotto al mento può essere infatti processato e re-iniettato a livello dei tessuti del volto, in particolare zigomi, rughe naso geniene, solchi delle marionette o labbra.

Con la bichectomia invece si andrà a ridefinire la larghezza del terzo medio e delle guance dando un aspetto più slanciato e definito al viso.

Tutti e tre queste procedure chirurgiche possono essere eseguite in anestesia locale con sedazione anestesiologica e la paziente potrà lasciare la casa di cura lo stesso giorno del ricovero.

Liposuzione doppio mento: costo

Il prezzo dipende dal tipo di anestesia, dalla clinica in cui verrà eseguito l’intervento e dal tempo necessario in sala operatoria.

N.B.: il costo di ogni singolo intervento chirurgico può essere preventivato solamente a seguito di un’attenta e approfondita visita specialistica in cui il Dr. Pellegatta valuterà il singolo caso e parlerà estensivamente con la paziente del piano di trattamento.

Liposuzione doppio mento: domande frequenti

Di seguito alcune tra le domande più frequenti domandate dalle pazienti. Potrete trovare risposte più dettagliate e ampie nella sezione Blog del sito.

La liposuzione del doppio mento può ottenere una leggera retrazione della cute ma non è l’intervento indicato per la correzione della pelle in eccesso del collo e regione sotto mentoniera. In questo caso un lifting cervico-faciale è sicuramente maggiormente indicato.
Addirittura in caso di pelli poco elastiche la liposuzione potrebbe peggiorare la rilassatezza cutanea di quella regione.

L’intervento di liposuzione del doppio mento è in grado solo di diminuire il grasso superficiale. In caso il grasso sia profondo, ossia al di sotto dei muscoli, è necessaria una procedura chiamata cervicoplastica o plastica del collo che con una piccola incisione al di sotto del mento sarà in grado di rimuovere il tessuto adiposo al di sotto dei muscoli.

I rischi di questo intervento chirurgico sono piuttosto rari ma è importante che sia un chirurgo ben preparato in questa tecnica ad eseguire la procedura.

Cicatrici

Le cicatrici sono permanenti ma si rendono gradualmente meno evidenti con il tempo considerando che a 12 mesi circa si ha generalmente la loro completa maturazione.

Generalmente sono comunque trascurabili ma in alcuni casi la loro qualità, indipendente dalla tecnica chirurgica, è legata ad una maggior reattività individuale alla frizione provocata dalla cannula sui margini dell’accesso cutaneo e potrebbe essere inestetica o esitare con una leggera iperpigmentazione.

In tal caso, a distanza di 6 mesi circa, può essere eseguita una correzione chirurgica in anestesia locale.

Nel periodo di maturazione è importante non esporle direttamente al sole (quindi impiegare indumenti o creme con filtro antisolare totale) o al calore intenso (es. sauna, lampada UVA) e potranno, se necessario, essere massaggiate con idonee creme idratanti.

Sanguinamento

Nelle prime 24 ore, sarà sicuramente presente, ma in modeste quantità. Nel giro di pochi giorni sarà completamente riassorbito.

Sieroma

Molto raro, è un accumulo anche significativo di siero (liquido) che può necessitare di ripetute aspirazioni con siringa.

Edema, ecchimosi e discromie

Edema, ecchimosi e discromie (gonfiore, lividi e variazioni di colore) sono presenti in misura variabile da paziente a paziente, possono essere talora modesti, altre volte più consistenti. Generalmente si riducono gradualmente fino a scomparire completamente in circa 15-20 giorni. Un modico grado di edema, da compromissione temporanea della circolazione linfatica, può persistere e si risolve spontaneamente o con massaggi in circa 2-3 mesi.

Un massaggio delle stazioni linfonodali laterocervicali può essere utile per rendere più veloce il riassorbimento.

Ipo/anestesie cutanee

Sono alterazioni temporanee della sensibilità cutanea e si riducono gradualmente. Piccoli infossamenti e/o altre alterazioni cutanee. Generalmente sono transitorie ma talvolta può essere indicato un intervento di “ritocco” a distanza di almeno 6 mesi con una ulteriore lipoaspirazione localizzata o con un innesto di grasso.

Infezioni

Sono generalmente molto rare e necessitano di terapia antibiotica. Possono causare deiscenze delle ferite e condizionare l’aspetto finale della cicatrice.

Le incisioni in genere sono di circa 3mm circa e verranno chiuse con uno o due punti di sutura.

In genere, le cicatrici dopo un primo periodo di maturazione di circa 3 mesi non saranno visibili.

In caso, raro, la cicatrice sia molto visibile, verrà ritoccata in regime ambulatoriale con un intervento di revisione cicatriziale in anestesia locale.