Molte persone sottovalutano l’importanza di una procedura come l’addominoplastica e non si rendono conto che non solo viene rimossa la pelle in eccesso, ma il tessuto rimanente viene poi riposizionato mettendolo sotto tensione. Inoltre, molte volte durante l’intervento di addominoplastica si procede ad effettuare delle suture interne lungo l’area centrale dell’addome che rendono più continente la parete addominale.
L’addominoplastica una procedura che si estende chirurgicamente per tutta la parete addominale e sebbene ci sia dolore nel recupero post-operatorio, l’esperienza di recupero di ogni paziente è leggermente diversa tra loro.
Ciò rende difficile dire esattamente alla paziente come si sentirà dopo l’intervento chirurgico.
Tuttavia, esistono alcuni concetti che possono essere discussi, che ti daranno un’idea migliore di come potresti sentirti dopo un intervento di addominoplastica.
RECUPERO POST ADDOMINOPLASTICA
Proprio come ogni recupero è unico, ogni procedura di addominoplastica è leggermente diversa a seconda della paziente. Ciò significa che il tipo di dolore e la quantità di disagio provato da ogni persona è, comprensibilmente, diverso.
Il dolore sperimentato nel post-operatorio è in gran parte correlato all’estensione della procedura eseguita. Ciò include fattori come la liposuzione eseguita o meno in combinazione con l’addominoplastica ed il tipo di addominoplastica eseguito (mini-addominoplastica, addominoplastica tradizionale, addominoplastica ibrida, addominoplastica circonferenziale).
I pazienti sottoposti a un’Addominoplastica circonferenziale (un’addominoplastica che va a modellare l’addome ed il dorso), ad esempio, avranno probabilmente un recupero più lungo e più doloroso rispetto ai pazienti che si sottopongono ad una mini-addominoplastica. Questo perché la separazione tra i vari tessuti è minore nella seconda.
DOLORE DOPO ADDOMINOPLASTICA
Per quanto riguarda il tipo di dolore e le aree in cui si avverte, ci sono alcune esperienze comunemente riportate dai pazienti dopo l’intervento. Vediamo quali sono.
Se doloranti, i pazienti noteranno solitamente più disagio a livello dell’addome superiore che nell’addome inferiore dove è stata praticata l’incisione.
All’inizio questo può sembrare strano, ma è facilmente spiegabile dal fatto che l’addome inferiore è in realtà intorpidito a causa del sollevamento e del riposizionamento dei tessuti addominali, dopo aver interrotto le terminazioni nervose nella zona addominale inferiore.
L’addome superiore, invece, contiene molti nervi che sono ancora intatti e che possono causare dolore in quella zona.
Il tipo di dolore percepito dopo l’operazione varia da persona a persona ed anche a seconda del periodo post operatorio che consideriamo.
Non è raro, ad esempio, che siano necessarie fino a sei settimane affinché gli spasmi muscolari nell’addome si allevino e i nervi si riprendano. Dopo una procedura di addominoplastica, i nervi si riprendono dall’esterno verso l’ombelico che sarà quindi l’ultima regione a tornare completamente sensibile.
Nella maggior parte dei casi, i pazienti riferiscono che i primi dieci giorni dopo l’operazione sono i più fastidiosi e che il disagio diminuisce esponenzialmente nei giorni successivi. La sensazione di formicolio è molto comune durante il recupero ma solitamente si tratta di una sensazione tollerabile.
QUANTO DOLOROSA È UNA ADDOMINOPLASTICA?
La personale soglia del dolore è una delle cose più importanti da considerare quando si valuta il livello di dolore che potresti provare dopo una procedura chirurgica.
Alcuni pazienti non sentono la necessità di assumere i farmaci antidolorifici prescritti dopo l’intervento dal chirurgo plastico.
Altri, invece, richiedono una infusione continua di medicinali. La pompa di infusione post-operatoria è un metodo relativamente nuovo di controllo del dolore dei pazienti. Questo controllo del dolore viene generalmente fornito attraverso un piccolo elastomero che il paziente indossa per alcuni giorni dopo l’operazione.
Qualsiasi sia il livello di dolore o fastidio, questo passerà normalmente dopo 3-5 giorni dall’intervento chirurgico e può essere controllato con alcune semplici accortezze.
COME CONTROLLARE IL DOLORE DOPO ADDOMINOPLASTICA?
Il dolore è dovuto principalmente dalle cellule infiammatorie che vengono raccolte nel sito chirurgico. Queste cellule infiammatorie si vengono a raccogliere nel liquido che viene prodotto dai tessuti subito in seguito alla procedura chirurgica.
Un metodo per ridurre l’infiammazione e quindi il dolore è procedere a eliminare questo liquido tramite massaggi leggeri della regione addominale. Questo liquido verrà raccolto dai drenaggi mentre questi saranno posizionati, mentre potrà essere raccolto dalle stazioni linfonodali inguinali quando non ci saranno più vie di uscita esterne.
Anche la guaina compressiva che sarà posizionata dopo l’intervento chirurgico ha un ruolo chiave nella raccolta di liquido infiammatorio e quindi nel controllo del dolore.
Indossare una guaina giorno e notte faciliterà il recupero e diminuirà il dolore dei primi giorni.
Il consiglio più utile per diminuire il dolore post operatorio immediato è sicuramente di non affrettare il recupero e di prendersi una pausa nei primi giorni dopo l’operazione.
Sebbene sia fondamentale camminare fin dal giorno dopo l’intervento di addominoplastica, è meglio sicuramente non esagerare con gli sforzi soprattutto quelli dell’addome.
CONCLUSIONI
Il Dr. Pellegatta, utilizza tecniche a basso traumatismo e solitamente i suoi pazienti avvertono un dolore post-operatorio sopportabile a causa dell’eccellente gestione del dolore fornita dall’anestesista e dalle chiare indicazioni date nel post-operatorio.
Non per questo in caso di dolore la paziente dovrebbe farsi cogliere impreparata. Per questo come visto in questo articolo esistono misure efficaci e di facile attuazione che renderanno il recupero dalla tua addominoplastica meno doloroso.
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