Quanto dura il gonfiore dopo una addominoplastica

gonfiore dopo una addominoplastica

L’addominoplastica è un intervento di chirurgia estetica capace di suturare i muscoli addominali incontinenti ed eliminare la pelle in eccesso della pancia.

Dopo la gravidanza o ancora dopo un dimagramento molto importante, rappresenta per questi motivi uno degli interventi maggiormente richiesti

PER QUANTO TEMPO LA MIA PANCIA SARÀ GONFIA?

Il gonfiore sperimentato dopo una procedura di addominoplastica si può presentare in modo diverso a seconda del paziente, ma generalmente si risolve dopo qualche settimana.

L’addominoplastica è un intervento di chirurgia estetica abbastanza invasivo ed esteso e come tale richiede tempo sufficiente per recuperare e vedere risultati consolidati.

L’indurimento o l’edema dei tessuti possono durare fino a 6 mesi poiché l’infiammazione locale si riduce lentamente.

Immediatamente dopo la procedura, i tessuti addominali tenderanno a gonfiarsi nei primi giorni, raggiungendo il picco circa 3-5 giorni dopo. Molti pazienti descriveranno una sensazione di oppressione e gonfiore. Solitamente però, questa sensazione è completamente sopportabile.

Le gambe, inoltre possono raccogliere un po’di liquido per un giorno o due dopo l’intervento, ma solitamente questa situazione si esaurisce nel giro di una settimana.

COSA FARE PER RIDURRE IL GONFIORE DOPO ADDOMINOPLASTICA?

Una quantità significativa di gonfiore e/o lividi diminuirà dopo tre settimane dall’intervento. I pazienti che si sottopongono ad addominoplastica dovranno indossare una guaina addominale elastica ed aderente che applicherà una compressione costante al tessuto cutaneo e aiuterà a ridurre al minimo il rischio di sieroma (raccolta di liquidi). La guaina dovrà essere indossata per 4-8 settimane.

Si consiglia ai pazienti di limitare l’attività fisica, inclusi gli allenamenti di tipo anaerobico, per le prime tre settimane al fine di ridurre ulteriormente il gonfiore e la possibilità di sanguinamento post-operatorio.

EVOLUZIONE NEI PRIMI MESI

Una volta ripresa la normale attività quotidiana, potresti notare un leggero gonfiore che si attenuerà nelle settimane successive. Un massaggio delicato può essere eseguito dalla paziente dopo la seconda settimana per aiutare a far riassorbire il fluido lontano dalle stazioni linfonodali della regione inguinale.

Dopo 3 settimane e soprattutto nei primi 2 mesi dopo l’intervento, i pazienti con addominoplastica noteranno una significativa riduzione del gonfiore addominale.

Tuttavia un certo grado di gonfiore residuo dell’addome può rimanere fino a 6 mesi.

L’addome, infatti, trattiene spesso una piccola quantità di fluido nei tessuti appena sopra la linea di incisione, dove la circolazione e i canali linfatici nella parte anteriore del corpo sono stati interrotti.

Questo può creare una piccola sporgenza nel periodo iniziale dopo addominoplastica.

L’ombelico, specialmente se è stata riparata una piccola ernia, è un’altra area in cui l’infiammazione residua può persistere per qualche mese in più.

Questa fase di attesa può essere molto frustrante e richiede molta pazienza.

Come vedrai i tuoi cambiamenti più rapidi saranno nel primo mese.

A 6 mesi si potranno valutare i risultati che saranno ormai consolidati per la maggior parte degli individui.

Nel lungo termine anche più di un anno dopo l’intervento chirurgico, alcuni pazienti potranno avvertire persino gonfiore intermittente abbastanza limitato quando aumentano i livelli di attività.

FATTORI CHE INFLUENZANO L’EDEMA

Di seguito sono riportati alcuni fattori che possono influenzare il gonfiore post-addominoplastica:

– Riparazione della diastasi addominale: in molti casi nella regione mediale della regione addominale si raccoglie del liquido fino a un anno di distanza dall’intervento chirurgico

– Liposuzione eseguita insieme all’Addominoplastica: questo è probabilmente il motivo principale di edema post operatorio precoce. Di pari passo al gonfiore del trauma dell’addominoplastica, anche l’edema dovuto alla liposuzione si riassorbirà nel primo mese post-operatorio

– Tecnica chirurgica: addominoplastica mini, completa o ibrida sono i tipi di addominoplastiche che possono essere proposte alla paziente. In generale, minore è la separazione tra i tessuti minore sarà la quantità di infiammazione nel post-operatorio.

– Condizioni di salute del paziente: solitamente pazienti diabetici o con una grande risposta infiammatoria possono riportare maggior gonfiore dopo l’intervento chirurgico.

Ci sono alcune cose che puoi fare per assicurarti di ridurre al minimo il gonfiore e recuperare più rapidamente.

Indossa la tua guaina elastica in modo adeguato durante il periodo che ti verrà consigliato. Se riesci, indossala giorno e notte per almeno il primo mese. Dal secondo mese in poi potrai solo lasciarla posizionata solo di giorno o di notte.

Evita di stare in piedi o seduta per un tempo molto prolungato almeno per le prime due settimane ed evita il più possibile l’attività che aumenta la frequenza cardiaca poiché aumenterai la pressione sanguigna e quindi gonfiore nei tessuti.

L’eccessiva torsione e rotazione intorno al girovita possono non solo causare disagio, ma aumentare il gonfiore nelle prime settimane dopo l’intervento.

CONCLUSIONI

Il gonfiore è un elemento fisiologico nel recupero di un’Addominoplastica. Il modo migliore per aiutarti a guarire e recuperare rapidamente è rilassarti e cercare di essere paziente. Assicurati di discutere le tue aspettative con il tuo chirurgo plastico. Pianifica in anticipo, prenditi del tempo libero e ricevi assistenza a casa se ne hai bisogno in modo da non doverti sforzare più del dovuto.