3 cose che devi sapere su mastoplastica e gravidanza

mastoplastica e gravidanza

Se hai avuto un aumento del seno e successivamente hai partorito, probabilmente ti starai chiedendo come le tue protesi potranno essere  influenzate dai cambiamenti che il tuo corpo subisce durante e dopo la gravidanza. Probabilmente vorrai sapere se è raccomandabile sottoporsi ad una mastoplastica additiva prima di una gravidanza o se dopo aver partorito sarà necessario cambiare la protesi.

Ecco le tre principali informazioni che abbiamo per te:

Le protesi mammarie non diminuiscono le possibilità di avere un bambino

Molte donne che stanno pianificando una gravidanza possono avere bisogno diversi mesi per concepire con successo. Se questo è il tuo caso o se hai sentito dicerie riguardanti le protesi mammarie che possono influire sulla tua capacità di rimanere incinta, puoi stare tranquilla perché è del tutto falso.

Il rivestimento in silicone delle moderne protesi mammarie è estremamente resistente e sarà in grado di gestire i cambiamenti che avverranno durante e dopo la gravidanza. Non è assolutamente vero quindi che essersi sottoposta ad una mastoplastica additiva riduce le possibilità di avere un bambino.

Le tue protesi non saranno di nessun ostacolo alla gravidanza o al mantenimento di una gravidanza e non cambieranno in forma o struttura.

Una protesi non diminuisce la possibilità di allattare

Molte donne con protesi al seno sono in grado di allattare senza problemi i loro bambini se lo desiderano.

Attraverso il solco infra-mammario, le protesi vengono posizionate sotto il tessuto ghiandolare e i dotti che producono latte, in modo da non interferire con la produzione o il flusso del latte. In molti casi inoltre, la ghiandola mammaria, che è la porzione della mammella che produce il latte, non verrà nemmeno toccata in quanto la protesi verrà posizionata sotto il muscolo grande pettorale che dividerà quindi la protesi dalle strutture produttrici di latte.

Non è detto però che tutte le donne possano allattare, questo con o senza una protesi al seno. Circa il 5% delle donne infatti, non ha abbastanza ghiandola per garantire una produzione di latte sufficiente per il neonato.

Inoltre, il posizionamento delle incisioni potrebbe avere un impatto sulla capacità di allattare al seno. Solitamente una incisione alla piega inframammaria non comporta nessun problema in quanto non va a toccare la ghiandola.

Un approccio dall’areola presuppone un accesso per il posizionamento della protesi che porta ad una sezione della ghiandola mammaria ed all’interruzione provvisoria dei dotti galattofori. Questo in rari casi può portare ad una diminuzione lieve della produzione di latte.

In generale però, una mastoplastica additiva propriamente eseguita non cambierà la capacità di allattamento al seno.

Il seno cambia dopo la gravidanza

È impossibile prevedere esattamente come cambierà il tuo seno durante la gravidanza e l’allattamento. Il tessuto mammario durante la gravidanza si espande e molti dei cambiamenti dipenderanno dalla quantità di tessuto mammario che hai e dalla situazione presente prima della gravidanza.

Le donne con poco tessuto mammario vedranno probabilmente minimi cambiamenti nell’aspetto del loro seno che apparirà forse ancora più piccolo e vuoto. Le donne con notevole tessuto mammario hanno maggiori probabilità di vedere cambiamenti visibili nel loro seno durante la gravidanza. In questi casi infatti, i cambiamenti saranno maggiori e porteranno alcune volte ad una discesa della ghiandola verso il basso facendo apparire il seno più cadente e svuotato.

Dopo la gravidanza, quando il seno torna alla normalità, è possibile osservare un certo rilassamento dei tessuti. Il miglior consiglio è di indossare un reggiseno di massimo supporto non appena sei al corrente della tua gravidanza e di indossarlo in ogni momento durante la gravidanza e l’allattamento. Questo permetterà al tessuto delle tue mammelle di essere sostenuto e di osservare minori cambiamenti.

I cambiamenti che si vedono dopo una gravidanza ed un periodo dove si allatta al seno possono essere corretti con differenti interventi di chirurgia estetica.

In caso un seno sia cadente dopo la gravidanza, questo potrà essere sollevato con l’intervento di mastopessi detto anche lifting del seno. Con questa tecnica sia il capezzolo che la ghiandola verranno portate in una posizione più naturale e faranno apparire il seno più giovane.

La mastopessi è eseguibile anche nelle donne che si sono sottoposte a mastoplastica additiva prima di rimanere incinte.

In caso di sola perdita di volume dopo l’allattamento, se non è presente nessun grado di ptosi e la pelle è di ottima qualità ci si può sottoporre ad un aumento del seno con protesi (mastoplastica additiva) o grasso (lipofilling del seno).

In molti casi, la paziente potrà riappropriarsi del seno che aveva prima della gravidanza.

Se non sei più soddisfatta dell’aspetto del tuo seno dopo la gravidanza, un chirurgo plastico certificato come il Dr. Pellegatta, può fornirti consulenza di per risolvere i tuoi problemi.