Sostituire protesi di silicone con grasso: quando è possibile?

Sostituire protesi di silicone con grasso

Alcune donne si rivolgono al chirurgo plastico cercando un modo per rimuovere la protesi in silicone mantenendo però un seno pieno e piuttosto voluminoso.

Esiste una tecnica che permette di aumentare il volume del seno senza utilizzo di protesi e viene detta lipofilling del seno.

Vediamo in che casi questa tecnica può essere utile alle donne che non desiderano più una protesi mammaria nel loro corpo.

I vantaggi del tessuto adiposo

Tra i vantaggi del tessuto adiposo rispetto ad una protesi in silicone è che il grasso fa parte del nostro corpo e quindi non può dare problemi di reazioni a corpo estraneo come contrattura capsulare che possono accadere dopo l’inserimento di una protesi.

Altre complicanze che non esistono con il tessuto adiposo sono tutte quelle dove la protesi migra dalla sua posizione ideale come ad esempio sinmastia, doppio profilo e bottoming out. Non ultimo, non essendoci nessuna protesi, questa non dovrà essere cambiata ogni 10-20 anni dopo la mastoplastica additiva.

Inoltre, alla palpazione il risultato sarà decisamente molto più naturale in quanto il tessuto adiposo è morbido e uniformemente inglobato nei tessuti mammari. Il tessuto adiposo si muoverà insieme al seno in quanto una volta iniettato sarà una parte di esso.

Gli svantaggi del tessuto adiposo

Uno dei principali vantaggi del tessuto adiposo è l’attecchimento a livello dei tessuti. Esistono alcuni fattori come il fumo che possono diminuire drasticamente la sopravvivenza del grasso una volta che è stato iniettato. Il grasso iniettato si riassorbirà in una parte variabile dal 30 al 50% e solo dopo 3 mesi la paziente potrà vedere il risultato definitivo.

Inoltre, non tutte le pazienti hanno a disposizione una grande quantità di tessuto adiposo da iniettare a livello del seno. Molte pazienti essendo magre non possono sottoporsi a questo intervento di lipofilling in una sola seduta ma devono ripetere la procedura chirurgica in più volte.

Infine, sicuramente il potere di aumento mammario di un lipofilling è minore rispetto a quello di una protesi. È possibile infatti aggiungere circa 1 taglia circa al volume che si ha prima dell’intervento.

Come avere un seno voluminoso dopo la rimozione di una protesi?

Una donna può decidere di rimuovere una protesi mammaria dopo molti anni che è rimasta dentro il suo corpo.

Tra le cause più frequenti sicuramente c’è la modificazione dei tessuti mammari che con il passare degli anni possono essere deformati con il peso della protesi.

In particolare, a richiedere una soluzione per sollevare un seno cadente e svuotato senza l’utilizzo di una protesi sono donne che desiderano rimuovere la protesi mammaria volendo però mantenere un seno giovane e pieno.

In questo caso il chirurgo plastico può proporre a queste donne la combinazione di due interventi: la mastopessi ed il lipofilling del seno.

Mastopessi per sollevare il seno senza bisogno di protesi

La mastopessi è l’intervento chirurgico che permette di sollevare il seno e renderlo più compatto rimuovendo la pelle in eccesso, sollevando il complesso areola capezzolo e dando una forma più femminile alla mammella.

Solitamente in caso di seno cadente con, detto anche ptosico, con presenza di protesi si procede alla rimozione della protesi ed in alcuni casi della capsula se spessa. Si procede a questo punto con la mastopessi stessa che prevede 3 incisioni, una intorno all’areola, una verticale ed una a livello del solco inframammario.

Con questa operazione siamo in grado di riportare ad una altezza ideale il capezzolo e dare forma al seno che appariva cadente e poco definito.

Aumento del seno con tessuto adiposo

Per poter aumentare in volume il seno senza l’utilizzo di protesi possiamo inserire una certa quantità di grasso a livello della mammella.

Il tessuto adiposo viene aspirato da regioni ricche come l’addome, i fianchi o le cosce tramite una piccola cannula con cui verrà effettuata la liposuzione della regione interessata.

Il grasso a questo punto, verrà iniettato nella mammella per darle volume e forma.

È importante iniettare il tessuto adiposo in diversi strati in modo da avere un minore riassorbimento nel post-operatorio e da ottenere un risultato più naturale.

Esiste comunque un limite di tessuto adiposo innestabile a livello di un tessuto dopo il quale più tessuto viene riassorbito con maggiore facilità.

Quale risultato posso avere dopo una mastopessi e lipofilling?

Il risultato dipende da vari fattori e in particolare dalla quantità di tessuto mammario presente e dal livello di lassità cutanea.

Il tessuto adiposo, pur contenendo cellule staminali non riparerà completamente il derma, strato della cute dove sono contenute le fibre che rendono elastico un tessuto.

Un seno con una quantità moderata di tessuto può portare al riconfezionamento di una mammella di buon volume a cui ulteriore volume potrà essere aggiunto tramite la tecnica del lipofilling. Il tessuto adiposo potrà essere inoltre usato per correggere eventuali asimmetrie.

Solitamente però, come detto, è possibile aumentare di 1 taglia circa il volume della mammella donando al seno un aspetto naturale e piacevole.

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