Filler Acido Ialuronico Varese Como

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Filler Acido ialuronico VARESE COMO

L’acido Ialuronico, generalmente definito filler, è un materiale frequentemente utilizzato in medicina estetica per l’aumento delle labbra, zigomi, solchi naso genieni ed in generale per il trattamento delle rughe del viso.

FILLER CON ACIDO IALURONICO: PRIMA E DOPO

Che cos'è l'acido ialuronico?

Con gli anni la pelle del viso perde di elasticità ed i tessuti più profondi come grasso e osso vengono in parte riassorbiti e questo si traduce con una perdita di volume e proiezione delle diverse aree del nostro viso.

In altri casi il soggetto può presentare naturali caratteristiche di ipotrofia di alcune regioni del viso che sono dovute ad uno sviluppo osseo solitamente deficitario od a una malposizionamento e disarmonia delle ossa craniche.

L’acido ialuronico è una molecola che viene prodotta naturalmente dal nostro corpo ed in particolare dai tessuti connettivi.
Ha il compito di richiamare acqua e ed è fondamentale per la matrice cellulare che è presente tra le nostre cellule.

L’iniezione di filler, in particolare acido ialuronico porta ad un aumento volumetrico selettivo della regione interessata con una piccola puntura eseguibile in ambulatorio e senza anestesia.

Acido ialuronico: per chi è indicato?
  • Per chi presenta ipotrofia del volume dei tessuti profondi e/o superficiali del viso
  • Per chi richiede un aumento di volume di regioni come labbra, zigomi e mento
  • Per chi vuole riempire le rughe fini e superficiali intorno alle labbra o agli occhi

Virtualmente ogni ruga sottile o profonda può essere trattata tramite l’infiltrazione di acido ialuronico a livello del derma o del tessuto adiposo.

In caso invece si ricerchi un aumento del volume il piano di iniezione è solitamente appena al di sopra del periosto.

Vediamo di seguito quali sono i più comuni trattamenti con acido ialuronico:

AUMENTO DEGLI ZIGOMI

Gli zigomi sono tra le regioni più richieste per il trattamento con acido ialuronico.

L’aumento del volume a livello delle arcate zigomatiche può regalare alla paziente un viso più pieno e rilassato.

Solitamente l’iniezione può essere eseguita a livello sopraperiostale con dei boli di acido ialuronico o tramite una micro-cannula iniettando delle piccole linee di filler.

Ha una durata piuttosto lunga di circa 8 mesi se viene utilizzato un filler adeguato al trattamento della regione.


AUMENTO DELLE LABBRA

Sicuramente è il filler più richiesto dalle donne in quanto le labbra sono al centro del nostro viso e tra le regioni in cui cade maggiormente l’occhio.

Le labbra sono un simbolo di femminilità e se trattate da uno specialista possono risaltare il terzo inferiore di un individuo.

L’iniezione di acido ialuronico viene eseguita con la tecnica dei micro-boli tramite aghi di piccole dimensioni in seguito all’applicazione di una crema anestetica o a blocco nervoso eseguito all’interno della bocca.

Un’altra tecnica meno traumatica può essere effettuata con una micro-cannula che è in grado di rimodellare le labbra utilizzando solo due piccoli fori lateralmente al margine di incontro tra labbro superiore ed inferiore (commissura labiale).

La durata del trattamento con filler in questa regione è approssimatamene di 4-5 mesi.


FILLER DEL MENTO

Il mento è una regione molto importante per il profilo di un individuo.

Tramite una iniezione profonda appena al di sopra dell’osso è possibile aumentare la proiezione del mento e donare equilibrio alla visione laterale del viso.

La durata dell’acido ialuronico in questa regione è di circa 6-8 mesi.


ACIDO IALURONICO PER SOLCO LACRIMALE

Si tratta di una delle regioni più delicate da trattare ma anche una tra quelle regioni capaci di donare immediatamente un volto più rilassato e meno stanco.

L’iniezione può essere eseguita con ago o micro-cannula ma quest’ultima rappresenta sicuramente un metodo molto meno traumatico e che permette di ridurre l’edema post-procedura che in questa regione rappresenta la complicanza più importante.

La durata del filler in questa regione è di circa 6 mesi.


RIEMPIMENTO DELLE RUGHE INTORNO AGLI OCCHI

Se il trattamento con botulino non si è rivelato completamente efficace per l’eliminazione delle zampe di gallina, è possibile iniettare una quantità piccolissima di acido ialuronico per riempire queste rughette superficiali.

L’iniezione avviene con un ago 30G di piccolissime dimensioni in seguito all’applicazione di una crema anestetica circa 20 minuti prima del filler.

La durata di questo filler, che ha una concentrazione di acido ialuronico piuttosto bassa all’interno, è di circa 3 mesi. Successivamente, dopo molteplici trattamenti il risultato potrà essere ripetuto dopo 6-8 mesi.


RUGHE DELLA GLABELLA

Similmente al trattamento delle zampe di gallina, anche le rughe della glabella possono essere trattate con acido ialuronico.

Il filler viene iniettato superficialmente con un ago molto piccolo.

L’area della glabella è una regione da trattare con cautela e con una quantità di acido ialuronico molto bassa in quanto a rischio di necrosi se trattata da mani poco esperte.

La durata del trattamento è di circa 3 mesi e può aumentare dopo più iniezioni ripetute.


TRATTAMENTO DEL CODICE A BARRE CON ACIDO IALURONICO

Il codice a barre è l’insieme di quelle rughette che si formano intorno alle labbra soprattutto nei forti fumatori.

Tramite l’iniezione superficiale di acido ialuronico è possibile diminuire la profondità di queste rughe per circa 3-4 mesi. Con applicazioni ripetute del filler il trattamento potrebbe essere effettuato ogni 8-12 mesi.


DEFINIZIONE DELLA MANDIBOLA CON FILLER

Assieme al mento anche la mandibola può essere rimodellata con acido ialuronico.

In questo caso potranno essere corretti quei casi di mandibola stretta tramite l’iniezione profonda a livello dell’angolo mandibolare.

La durata del risultato del trattamento è di circa 6-8 mesi.

Per la definizione totale della mandibola è invece più indicato un prodotto a maggiore viscosità come il Radiesse.


RINOFILLER (RINOPLASTICA NON INVASIVA)

In casi selezionati una piccola quantità di acido ialuronico a livello del dorso del naso può ridefinire il contorno del naso e rendere più armonico ed equilibrato il profilo dell’individuo.

La quantità da iniettare deve essere molto piccola se non si vuole incorrere in complicanze anche gravi.

La durata è orientativamente di 7-9 mesi.

INIEZIONE DI ACIDO IALURONICO A LIVELLO DELLE TEMPIE

Sebbene poco trattate, le tempie rappresentano una regione fondamentale del volto.

Un’apparenza scheletrica e poco proporzionate può essere causata anche dal riassorbimento dei tessuti a livello della fossa temporale.

Una piccola iniezione di acido ialuronico può migliorare copiosamente l’aspetto di questa area.

La durata in questa regione del trattamento con filler è di circa 6-8 mesi.

ACIDO IALURONICO PER RUGHE NASO GENIENE

Le rughe o solchi naso genieni sono tra le aree di maggior difficoltà di correzione per qualsiasi medico o chirurgo estetico.

Infatti, moltissime volte il problema dello svuotamento di questa regione NON è dovuto alla mancanza di volume localmente ma ad un cedimento dei tessuti a livello zigomatico.

Per questo motivo, solitamente prima di correggere con un filler i solchi naso genieni è necessario dare sostegno dalla regione zigomatica.

LINEE DELLE MARIONETTE

Le rughe della marionetta, dette in inglese marionette lines, descrivono quella mancanza di volume a livello dell’area inferiore agli angoli della bocca.

Questa zona del viso può essere corretta con l’utilizzo di una microcannula con una moderata quantità di acido ialuronico.

La durata del trattamento è di circa 6 mesi.

Dopo una estensiva visita con il/la paziente per intendere i propri desiderata e concordare il percorso terapeutico, si procede all’iniezione del prodotto nella regione interessata.

L’iniezione può essere eseguita con ago o micro-cannula a seconda della preferenza del chirurgo e delle aree da trattare.

Solitamente le aree più comuni ad essere trattate sono labbra, solchi naso genieni, rughe della marionetta, regione temporale e zigomi, sebbene ogni singola ruga, con la giusta indicazione, può essere trattata.

Per ogni area esistono diversi tipi di acido ialuronico che sono adatti per raggiungere la consistenza e la plasticità dell’effetto effetto desiderato.
Ad esempio l’acido ialuronico utilizzato per l’aumento della regione zigomatica sarà differente da quello usato per il rimodellamento delle labbra.

I piani di iniezione dipendono dalla regione da trattare e dalla qualità della cute del singolo soggetto.

La durata del trattamento dipende dalla zona iniettata, dal numero di aree da trattare e dall’utilizzo di cannula o ago.
Generalmente la procedura non dura più di 30/40 minuti e la paziente può ritornare a casa dopo una decina di minuti di attesa.

Esistono alcune accortezze che possono portare ad un’esperienza meno “traumatica” per la paziente. Innanzitutto può essere applicata nelle zone di iniezione una crema anestetica (principalmente lidocaina, tetracaina e prilocaina in differenti concentrazioni) che attenua moderatamente la sensazione di puntura al momento dell’iniezione.

Inoltre, su richiesta del paziente, può essere effettuata una iniezione di anestetico locale a livello del foro di entrata della cannula o in punti ben precisi del nostro viso dove sono presenti i nervi che portano la sensibilità dolorifica. Naturalmente anche nel caso dell’iniezione dell’anestetico sarà avvertito una brevissima sensazione urente dovuta alla composizione dell’anestetico stesso.

La combinazione di tutte queste tecniche può portare ad una riduzione anche importante della sensazione dolorifica, però senza eliminarla del tutto.

Leggero fastidio fino a una lieve sensazione pungente possono essere avvertiti durante la puntura e l’iniezione.
Il normale decorso post procedura può prevedere gonfiore per un paio di giorni o più in caso di alcune zone dove naturalmente non è presente nessuno spazio anatomico (acido ialuronico per solco lacrimale).

L’applicazione di ghiaccio dopo la procedura allevia il dolore e facilita il riassorbimento dell’edema.
Sebbene dipenda dal tipo di filler e dalla regione trattata, il prodotto iniettato ha differente durata a seconda della regione trattata e del tipo di filler utilizzato. Normalmente l’acido ialuronico dura dai 4 ai 12 mesi.

In generale le regioni a elevato movimento come labbra e regione periorale hanno un tempo di riassorbimento più rapido rispetto a regioni “fisse” come zigomi o tempie.

*La durata della procedura, i tempi di guarigione, i tempi di recupero post trattamento e il risultato possono variare da paziente a paziente.

Gli effetti del filler a base di acido ialuronico sono duraturi ma non permanenti e la durata dell’effetto (4-12 mesi) dipende:

  • dal tipo di filler utilizzato
  • dalle caratteristiche dell’area trattata
  • dalla profondità dell’iniezione
  • dallo stress tissutale nella sede di iniezione
  • dalla mobilità dell’area trattata
  • dalla vascolarizzazione della regione trattata

Fattori che possono non garantire un risultato ottimale sono le anomalie della vascolarizzazione e dell’innervazione, la carenza di proteine, l’uso di farmaci antineoplastici, la microangiopatia diabetica, il fumo di sigaretta.

Ottenere un ottimo risultato dopo iniezione di Acido Ialuronico richiede attenzione per i dettagli, esperienza, conoscenza dell’anatomia e abilità artistica. La scelta dello specialista che effettuerà il tuo trattamento è assolutamente fondamentale per ottenere naturali ed armonici.

Risultati: cosa aspettarsi da un trattamento con acido ialuronico?

L’acido ialuronico rappresenta il miglior trattamento non chirurgico per riempire le rughe, aumentare il volume delle labbra ed in generale per ripristinare i volumi del volto.

Il risultato è immediato e permane per un tempo variabile a seconda del filler utilizzato e della regione trattata.

Il prezzo dipende dal tipo di filler necessario ed indicato per la regione da trattare, dalla quantità necessaria, dalla regione trattata e dalla necessità o meno dell’utilizzo di una micro-cannula apposita per l’iniezione di alcune aree.

N.B.: il costo di ogni singola procedura può essere preventivato solamente a seguito di un’attenta e approfondita visita specialistica dove si concorderà il piano di trattamento.

Il Dr. Pellegatta è un esperto medico estetico capace di proporre risultati naturali e mai esagerati.

Il Dr. Pellegatta inoltre utilizza in quasi tutte le regioni inietta l’acido ialuronico con una micro-cannula.

Questo permette meno trauma durante l’iniezione, meno fori ma soprattutto meno possibilità di iniettare il filler all’interno di un’arteria, situazione che può portare a danni anche gravi.

Sempre il Dr. Pellegatta utilizzerà il filler adatto alla regione del viso da trattare e mai un filler generico per tutte le aree.

I prodotti utilizzati dal Dr. Pellegatta sono sicuri, approvati e sempre tra i migliori sul mercato.

FILLER LABBRA CON ACIDO IALURONICO VARESE COMO

L’iniezione di acido ialuronico a livello delle labbra è sicuramente una delle procedure più frequenti in medicina estetica. Le labbra rappresentano una delle parti del viso che vengono notate maggiormente in una donna e rappresentano un segno di femminilità e sensualità. Per questo motivo, l’aumento delle labbra con acido ialuronico è sicuramente uno dei trattamenti più richiesti in medicina estetica del viso.

Labbra: proporzioni ideali

Esistono proporzioni da seguire per ottenere un risultato naturale ed armonico durante l’iniezione di acido ialuronico. Infatti il labbro inferiore dovrebbe essere, secondo i canoni estetici, circa 1,6 volte quello superiore se visto frontalmente. Naturalmente, esistono casi in cui questa proporzione non è naturalmente rispettata.

Ad esempio per le caratteristiche fisionomiche di un viso di una ragazza di origine afro-americana risulta proporzionato anche un rapporto labbro superiore / labbro inferiore di 1:1. Queste proporzioni non devono rappresentare un diktat ma solo una guida per raggiungere un risultato naturale e proporzionato.

Iniezione acido ialuronico a Varese Como: aumento o rimodellamento delle labbra?

Essendo una procedura molto diffusa si vedono labbra di ogni forma e dimensione. Al giorno d’oggi, si dovrebbe parlare, non più di aumento della regione labiale ma, di rimodellamento o accentuazione di essa.

Infatti, le caratteristiche intrinseche del labbro di una determinata paziente dovrebbero solo essere equilibrate e rese più armoniche e non stravolte.

Preoccuparsi solo di aggiungere volume al labbro superiore porta a risultati completamente innaturali definiti a becco di papera o a muso di scimmia che risultano esteticamente poco attraenti.

Infatti il migliore trattamento di medicina estetica è rappresentato da quello che migliora l’aspetto complessivo del viso ma senza rendere ovviamente manifesto che la regione che è stata trattata.

Controindicazioni per aumentare il volume delle labbra a Varese e Como

In generale non esistono controindicazioni per l’esecuzione di questa breve procedura che può essere eseguita in ambulatorio. Esistono però condizioni per lo più transitorie in cui aumentare il volume delle labbra è sconsigliato. Ad esempio una donna incinta non potrà sottoporsi a trattamento con acido ialuronico per l’aumento del volume. Decisamente sconsigliato il trattamento anche in individui con herpes labiale attivo, mentre in pazienti con infezione erpetica ricorrente può essere prescritta una terapia antierpetica qualche giorno prima. Infine, come in ogni procedura di medicina estetica o chirurgia estetica anche il candidato al trattamento con acido ialuronico per l’aumento del volume labiale, deve godere di ottima salute e non avere malattie vascolari che potrebbero portare a problemi nel periodo successivo alla procedura di iniezione.

Come ottenere delle labbra naturali con i filler?

Pensando al trattamento con acido ialuronico, molti si soffermano solo sul trattamento della parte rossa del labbro quando in realtà rimodellando le labbra dovremmo preoccuparci di 3 aree distinte:

Il contorno del labbro

Il limite tra labbro rosso e bianco è la regione più importante per dare forma e proiezioni alle labbra.

Il contorno è importante in quanto l’iniezione di una piccola quantità di acido ialuronico porta ad una eversione del labbro donando oltre che un aumento anche una definizione ed una forma più piacevole.

Il philtrum

Il philtrum è quella area anatomica che va dalla parte inferiore del naso alle labbra, formando al suo centro il cosiddetto arco di cupido (cupid bow), area molto importante per dare sensualità e definizione alle labbra.

Il trattamento del philtrum è importante soprattutto nelle donne sopra i 40 anni che cominciano ad avere un allungamento della distanza tra il naso ed il labbro superiore.

Agendo sulle due colonne del philtrum si può riuscire a mascherare con un gioco di ombre questa eccessiva distanza e definire la regione periorale.

La parte rossa delle labbra

Questa parte sicuramente molto importante in quanto sia il labbro superiore che quello inferiore risentono con il passare degli anni del riassorbimento dei tessuti molli quali grasso e muscoli oltre a una rarefazione ossea in un piano più profondo.

L’aumento del volume della parte rossa del labbro permette di ristabilire il volume perso.

Importante trattare sia il labbro superiore che inferiore in quanto il trattamento del solo labbro superiore altererebbe l’armonia delle proporzioni dell’intera bocca.

Filler labbra: quale prodotto a base di acido ialuronico usare a Varese e Como?

Ogni medico estetico, dermatologo o chirurgo plastico ha le sue preferenze a riguardo del prodotto da utilizzare per l’aumento delle labbra, così come nel trattamento di altre aree del viso. Belotero, Juvederm, Restylane, Teosyal, Stylage e Perfectha sono solo alcuni dei filler a base di acido ialuronico disponibili sul mercato e che vengono utilizzati regolarmente e con sicurezza in migliaia di trattamenti estetici ogni mese. Non esiste un filler a base di acido ialuronico migliore di un altro né una marca più indicata per l’aumento delle labbra. Naturalmente non tutti i filler possono essere utilizzati per questa area ed in particolare tutti i filler a base di acido ialuronico con alta viscosità e a lento riassorbimento dovrebbero essere evitati. Infatti, nel rimodellamento delle labbra è solitamente indicato un filler a media viscosità ed a alta plasticità in grado integrarsi nei tessuti delle labbra. Più importante rispetto al prodotto scelto è sicuramente la tecnica e la conoscenza dell’anatomia e delle proporzioni da parte del professionista.

Filler labbra Varese Como: quanto acido ialuronico è necessario?

In media 0,8 – 1 cc sono più che sufficienti per trattare entrambe le labbra. È anche possibile effettuare un primo trattamento con buona parte della fiale in un primo momento ed eseguire un ritocco dopo 1-2 settimane. È importante non esagerare con la quantità per evitare risultati poco naturali e soprattutto per evitare complicanze. In caso di labbra molto sottili possono essere necessarie più sedute da 1 cc ognuna a distanza di 2-3 mesi per dare possibilità ai tessuti delle labbra di “abituarsi” all’espansione portata dal filler

Aumento delle labbra con filler: cannula o ago?

Quando parliamo di tecnica di iniezione si fa riferimento all’utilizzo di un ago o di una cannula, ossia un ago con la punta arrotondata. Ognuna di queste due tecniche porta con sé vantaggi e svantaggi. L’iniezione con ago è sicuramente più precisa in mano esperta ma anche molto più traumatica e pericolosa in quanto è possibile iniettare all’interno di una arteria, in questo caso l’arteria labiale, portando a sofferenze vascolare dei tessuti fino alla necrosi. La cannula è sicuramente più difficile da utilizzare e ha bisogno di una certa manualità e preparazione da parte del professionista. In questo caso, i rischi di iniezione intravascolare sono molto più bassi ed anche l’iniezione risulta meno traumatica per i tessuti che rimarranno edematosi per meno tempo. Un grandissimo vantaggio della cannula è che posiziona con più facilità il prodotto nel piano giusto. Questo permette di evitare la più frequente complicanza estetica del filler per labbra: i noduli intramuscolari. Il posizionamento con ago dell’acido ialuronico a livello del muscolo orbicolare della bocca causa la dissociazione del movimento delle labbra in quanto il muscolo può muoversi differentemente a seconda delle sue parti. La cannula rimanendo sempre alla stessa profondità permette di evitare questa evenienza. Cannula e ago possono essere anche usate in combinazione. Il Dr. Pellegatta utilizza l’ago nelle aree delle labbra e del contorno dove una iniezione intravascolare è molto rara (philtrum e arco di cupido) ed una cannula per l’aumento del volume a livello della parte rossa del labbro.

Fa male rifarsi le labbra?

Come tutte le iniezioni anche quella di acido ialuronico nelle labbra può portare ad leggero dolore e fastidio durante l’iniezione. Questi sono soprattutto avvertibili all’inizio quando l’anestetico miscelato con il prodotto non ha ancora fatto effetto. L’applicazione di una crema anestetica prima del trattamento è consigliata così come l’iniezione di anestetico puro nei fori d’entrata della cannula. In caso la paziente lo desiderasse, per una trattamento senza dolore, la sensibilità del labbro può essere bloccata per un paio d’ore grazie a delle iniezioni a livello della mucosa interna delle labbra.

Esistono rischi per aumentare le labbra?

Il trattamento con acido ialuronico per l’aumento del volume delle labbra è piuttosto scevro da grandi rischi. È sicuramente normale un certo grado di edema per i primi 2-3 giorni così come possono comparire alcune ecchimosi che possono perdurare una settimana. Complicanze più temibili, come detto, sono rappresentate dalla sofferenza dei tessuti dopo iniezione intravascolare. Sebbene rara, in questo caso l‘acido ialuronico deve essere sciolto con ialuronidasi nel minor tempo possibile. Noduli superficiali sono abbastanza rari se il prodotto è iniettato nel giusto piano. L’importante in questi casi di complicanze è rivolgersi ad un esperto con la documentazione della precedente iniezione.

Aumentare il volume delle labbra con acido ialuronico a Varese e Como: che risultati aspettarsi?

Naturalmente quando ci si sottopone ad un trattamento con acido ialuronico è meglio non esagerare. Una quantità esagerata di acido ialuronico porterà ad un risultato innaturale ed il movimento della bocca apparirà strano e goffo. L’obiettivo del trattamento delle labbra con acido ialuronico è quello di sottolineare le caratteristiche naturale delle labbra e renderle più visibili e definite. Uno dei risultati più richiesti dalle pazienti è delineare il limite tra la parte rossa e bianca del labbro in modo da rendere più femminile e sexy l’intera regione della bocca. In altri casi, viene richiesto di aumentare l’altezza del labbro superiore. Posizionando con precisione l’acido ialuronico, ci permette non solo di aumentare il volume ma anche di far ruotare il labbra verso l’infuori, facendolo sembrare più alto e proporzionato. A seconda di dove iniettiamo l’acido ialuronico nelle labbra, potremo ottenere diversi risultati che potranno soddisfare i gusti di ogni paziente.

Cosa fare dopo il trattamento per l’aumento delle labbra con filler a Varese e Como

Il periodo post-procedura è molto importante per ottenere dei risultati ottimi e duraturi. Molto importante posizionare del ghiaccio la sera stessa del trattamento e per i due giorni successivi. Questo permetterà al gonfiore presente subito dopo il trattamento di riassorbirsi velocemente e ridurrà eventuali ecchimosi presenti. Le labbra inoltre dovranno essere idratate con un balsamo per le labbra o burro cacao per renderle morbide e proteggerle nei giorni successivi. La paziente potrà comunque ritornare alle attività quotidiane immediatamente dopo il trattamento facendo attenzione ai colpi nei primi 2-3 giorni.

Quando dura il filler per aumento delle labbra?

Questa è una delle principali domande poste dalle pazienti durante la prima visita.

L’iniezione di acido ialuronico in un labbro che non è mai stato iniettato in precedenza ha una durata piuttosto limitata: circa 4-5 mesi.

Questo è dovuto al costante movimento della regione labiale durante il giorno che velocizza il riassorbimento del prodotto. Per ottenere un risultato più duraturo occorre ripetere il trattamento 2-3 volte per il primo anno in modo da fornire una base di trattamento che renderà in seguito possibile una applicazione ogni 8-12 mesi per mantenere un risultato stabile e sempre naturale.

Filler labbra Varese Como: i prezzi per aumentare il volume

Solitamente un trattamento con filler a base di acido ialuronico parte dai 250 euro fino ad arrivare ai 350 euro a fiala. Naturalmente il prezzo può variare e i costi a Milano potrebbero essere leggermente superiori rispetto a città come Varese o Como. In questo prezzo sono inclusi i costi del materiale di prima qualità delle migliori marche disponibili sul mercato e la cannula con cui il Dr. Pellegatta esegue il trattamento per dare un risultato naturale, sicuro e a rapido recupero post procedura.

Acido ialuronico e filler: domande frequenti

Di seguito alcune tra le domande più frequenti domandate dalle pazienti. Potrete trovare risposte più dettagliate e ampie nella sezione Blog del sito.

I risultati sono immediati e visibili dalla paziente appena finita la procedura di medicina estetica.

Può essere necessario qualche giorno per far sì che l’edema dovuto alla iniezione si riassorba.

Sebbene possa apparire come una procedura semplice ed alla portata di tutti, il trattamento con acido ialuronico può portare a sequele anche importanti e disfiguranti.

È fondamentale conoscere l’anatomia vascolare dei vasi principali e secondari che irrorano il viso.
Infatti, alcuni di queste arterie sono definite terminali, ossia che non hanno ramificazioni ulteriori.

L’iniezione all’interno di una di queste arterie di una quantità importante di acido ialuronico può portare ad occlusione totale del vaso e quindi a necrosi della regione irrorata.
Questo può succedere per esempio per occlusione dell’arteria faciale e dei suoi rami che possono portare a necrosi della regione periorale e del naso. Stessa situazione può verificarsi a livello della regione glabellare.

La complicanza assolutamente più temibile è l’occlusione dell’arteria centrale della retina che porta a cecità, il più delle volte permanente.

Per la possibilità di subire queste complicanze e per complicanze minori come noduli, asimmetrie ed edemi prolungati è consigliabile rivolgersi ad un professionista che è a conoscenza del modo per evitare o almeno ridurre drasticamente l’incidenza di questi effetti indesiderati.

In generale, una iniezione con cannula di dimensioni consone (almeno 27G) e di quantità limitate di acido ialuronico pone al riparo da la maggior parte di questi episodi spiacevoli.
Inoltre qualora succedesse è importante tenere a portata la cosiddetta ossia la sostanza in grado di dissolvere l’acido ialuronico.

Altre complicanze descritte in letteratura comprendono:

Ecchimosi diffuse

Possono comparire quando si trattano aree estese ed è più frequente in pazienti che hanno assunto Fans.

Generalmente si riassorbono dopo 3-7 giorni, ma possono essere coperte con il make-up.

Accumuli di materiale palpabili o visibili

Raro, può manifestarsi in aree di cute particolarmente sottile e con l’utilizzo di filler più “strutturanti”; si risolvono con il riassorbimento del materiale.

Effetto Tyndall

Raro, consiste in una colorazione bluastra della cute e può manifestarsi in aree di cute particolarmente sottile come quella del solco naso lacrimale. Generalmente può essere corretto con i massaggi e si risolve con il completo riassorbimento del materiale.

Migrazione del materiale impiantato

Può dipendere dal massaggio eccessivo dell’area dopo il trattamento.

Edema prolungato

Complicanza rara. Può persistere anche fino a 4 settimane soprattutto nel trattamento del solco naso lacrimale, ma è in genere di lieve entità. Necessita di terapia medica e applicazione di ghiaccio.

Reazioni allergiche

Sono generalmente rare e necessitano di terapia medica.

Eritema prolungato

Può apparire come un’area di ipervascolarizzazione in corrispondenza dell’area del trattamento e può essere un segno di possibile infezione (terapia medica con un successivo ed eventuale trattamento con laser).

Infezioni

Sono generalmente rare e necessitano di terapia antibiotica. È possibile una riattivazione di un’infezione virale da herpes simplex (nel trattamento delle labbra) e necessita di terapia medica antivirale.

Ponfi e noduli eritematosi

È una complicanza rara se il materiale è iniettato nel giusto piano, non troppo superficialmente.

Possono essere sciolti tramite trattamento con ialuronidasi.

Granulomi

Sono noduli che compaiono tardivamente e sono più comuni dopo l’impianto di filler permanenti.

Generalmente (con prodotti riassorbibili) si risolvono spontaneamente ma in alcuni rari casi può essere necessario un trattamento di infiltrazione di cortisone o la loro escissione chirurgica.

 

La durata dei risultati dopo iniezione di acido ialuronico ha durata variabile a seconda dell’area trattata, del tipo di acido ialuronico utilizzato, del piano di infiltrazione e non ultimo la mobilità della regione del viso che si vuole trattare.

Ad esempio, il risultato di un rinofiller sarà di circa 8 mesi in quanto il naso non ha mobilità e l’acido ialuronico ha una consistenza abbastanza alta.

Al contrario il trattamento con filler delle labbra dura 3 o 4 mesi in quanto si tratta di un’area ad elevato movimento.

Solitamente, la prima iniezione durerà un po’ di meno e la durata aumenterà con le iniezioni successive.

Sei insoddisfatta della forma delle tue labbra? Sono troppo sottili per il tuo viso? Scompaiono quando sorridi? Bene, forse dovresti fare qualcosa al riguardo e aggiungere un po’di volume in quella area perché delle labbra proporzionate possono rendere più bello il tuo volto.

Il rimodellamento delle labbra è una procedura di medicina estetica che sta emergendo che viene scelto sempre di più dai pazienti.

Se anche tu stai prendendo in considerazione questo trattamento, ecco tutto quello che devi sapere.

Quali sono le cause labbra sottili?

Si può nascere con labbra sottili, ma se non ti prendi cura di loro adeguatamente, le tue labbra possono diventare ancora più sottili.

Di solito, le labbra perdono parte del loro volume a causa dei seguenti motivi:

  • Invecchiamento
  • fumo
  • Disidratazione
  • Troppa esposizione al sole o condizioni meteorologiche estreme

Tutti questi fattori riducono essenzialmente la quantità di collagene nelle labbra e nella pelle, il quale è responsabile del mantenimento dell’elasticità dei tessuti.

Trattamenti per le labbra sottili

Sebbene esistano creme, lucidalabbra o altri rimedi fatti in casa, questi prodotti non garantiscono un risultato molto visibile.

Se le tue labbra sono troppo sottili, potresti prendere in considerazione un trattamento cosmetico. Alcuni di quelli più comunemente usati ed efficaci sono riportari di seguito.

  • Filler

I filler dermici sono molto popolari per rendere le labbra sottili più piene e definite.

Sono fondamentalmente costituiti da acido ialuronico, una sostanza che si trova naturalmente nel corpo. Viene iniettato direttamente nelle labbra, rendendole immediatamente piú carnose. I risultati, tuttavia, sono temporanei, di solito durano circa 4-6 mesi.

  • Trasferimento di grasso

Il trasferimento di grasso, o lipofilling comporta l’estrazione di grasso da un’area del corpo attraverso la liposuzione e quindi l’iniezione dello stesso grasso nelle labbra. Questa procedura viene ripetuta fino al raggiungimento del volume delle labbra desiderato.

Il risultato in questo caso è definitivo ma una buona parte del grasso iniettato si riassorbirà nei primi 3 mesi.

  • Impianto per labbra

Se stai cercando una soluzione più permanente e duratura per le tue labbra sottili, allora potresti voler pensare all’impianto delle labbra.

È una procedura chirurgica che prevede l’inserimento di un piccolo materiale protesico nelle labbra.

Una volta inserite, le labbra diventano immediatamente più spesse e rimangono così per il resto della tua vita. Tuttavia, il risultato è solitamente poco naturale e la presenza di una protesi può portare ad alcune complicanze, anche se rare.

Qual è il miglior trattamento per te?

Ad essere onesti, non esiste un trattamento migliore.

Ogni opzione di trattamento ha risultati diversi e devi scegliere quello in linea con i tuoi obiettivi.

Per cambiamenti più importanti, potresti voler optare per un filler a base di acido ialuronico o al lipofilling delle labbra. Offrono risultati eccellenti e naturali. Tuttavia, se non hai intenzione di ripetere il trattamento, è possibile prendere in considerazione un impianto definitivo per le labbra.

L’aumento del volume delle labbra con acido ialuronico è uno dei procedimenti di medicina estetica più richiesti dalle donne.

Si tratta di un procedimento semplice, veloce, eseguibile in ambulatorio in circa 20 minuti e che nella candidata giusto può dare risultati ottimali.

È comune infatti che con il passare degli anni anche i tessuti delle labbra si riassorbano facendo apparire le labbra meno carnose e femminili.

Per queste pazienti una piccola quantità di acido ialuronico può portare ad un aumento ed a una definizione delle labbra.

In alcuni casi inoltre, l’iniezione di una minima quantità di acido ialuronico a livello del philtrum ossia la regione che va dalle narici alle labbra può portare ad un apparente accorciamento della distanza naso labiale che ha un effetto ringiovanente molto importante nella regione periorale.

Vediamo alcuni consigli per l’aumento delle labbra.

Trova uno specialista con esperienza

Sicuramente, lo specialista scelto per sottoporsi ad un filler labbra con acido ialuronico è molto importante se non fondamentale.

Per avere buoni risultati ma soprattutto per evitare complicanze il tuo medico dovrebbe avere completa conoscenza dell’anatomia, dei piani di iniezioni e soprattutto della vascolarizzazione.

Evita medici con prezzi troppo bassi. Pagherai poco per un risultato brutto ed un prodotto scadente.

La scelta di un chirurgo plastico è utile anche per garantire (il più delle volte) un risultato naturale ed armonico con il tuo viso, senza aver quel fastidioso “effetto gommone” che tanto si vede sui social.

Rispettando le caratteristiche uniche di ogni viso, come la profondità della bocca, il contorno ed il movimento delle labbra e l’ampiezza del sorriso si evita che il risultato si converta in esagerazione e poca armonia.

Scegli uno specialista che abbia chiaro le diverse tecniche di aumento delle labbra, che conosca i vari tipi di acido ialuronico e sappia proporti un risultato che è ideale per il tuo viso.

Evita di prendere il sole dopo il trattamento

Si raccomanda di non esporsi al sole immediatamente dopo la procedura di filler labbra.

In alcune situazioni, durante la procedura si può colpire un piccolo vaso sanguigno da cui può uscire del sangue. L’esposizione al sole prematura espone al rischio che questa macchia possa peggiorare ed essere presente per molto tempo prima di risolversi.

Si consiglia inoltre, per le prime 2 settimane, di applicare quotidianamente protettore solare 50+ per proteggere la regione delle labbra, infiammate nei primi giorni, ed agevolare il completo riassorbimento dell’edema.

Evitare sforzi fisici importanti per i primi giorni

Sebbene sia una procedura minimamente invasiva, il filler labbra richiede un periodo di riposo dalle attività fisiche dure di 24 ore.

Alzare pesi o esagerare nell’attività fisica può rendere più difficile il processo di recupero.

Questo breve periodo di riposo aiuta ad evitare edema esagerato ed ecchimosi e aiutare il recupero completo.

Non toccare o colpire le labbra per i primi 2 giorni

Il tocco anche leggero delle labbra nei primi 2 giorni può portare ad un aumento dell’edema locale. Non si ha necessità di massaggiare la regione anzi può essere in alcuni casi dannoso e rendere asimmetrico il risultato.

Applicare ghiaccio e mantenere idratate le labbra

Il ghiaccio rappresenta sicuramente il presidio più utile per il periodo post-trattamento filler labbra. Il freddo, in particolare, da sollievo dal leggero fastidio presente nelle prime ora, riduce in maniera importante l’edema e diminuisce la visibilità delle ecchimosi nei primi giorni.

Si consiglia quindi di applicare ghiaccio immediatamente dopo l’iniezione di acido ialuronico e di ripetere l’applicazione 1-2 volte al giorno per i primi 3-4 giorni.

Inoltre si consiglia di applicare un balsamo idratante per le labbra per proteggere le labbra ed idratarle nei primi giorni.

Evitare il trucco durante il primo giorno

È consigliabile evitare di applicare trucco o rossetto nella regione della bocca.

Come detto, un leggero grado di infiammazione è presente durante i primi giorni dal trattamento.

Rossetto e trucco pesante posso ipersensibilizzare un’area già sensibile e ritardare il recupero. Dovrebbe per questo essere evitato per i primi 2-3 giorni.

Un trucco leggero e rossetto non troppo pesante è consentito senza problemi dal giorno dopo il trattamento.

Non automedicarsi

Dopo il trattamento, come detto, edema, anche importante, e ecchimosi sono comuni.

Possono essere presenti raramente ematomi importanti e reazioni allergiche.

Per questo è importante contattare il proprio medico per qualsiasi dubbio ed inviargli delle foto che potranno informarlo della situazione.

Qualsiasi farmaco come cortisone o creme anticoagulanti devono essere prescritte solo dal medico e mai assunte autonomamente.

Il medico, se di esperienza e ben preparato anche sulle possibili complicanze rare del filler, saprà consigliare il trattamento più adatto ed in rarissimi casi decidere di iniettare ialuronidasi per sciogliere l’acido ialuronico ed evitare complicanze temibili.

Il dolore è una questione importante in un trattamento di medicina estetica?

Solitamente qualsiasi trattamento, dal meno al più invasivo può causare dolore, o almeno fastidio. Naturalmente nei trattamenti più diffusi in medicina estetica la componente algica deve essere presa in considerazione dal paziente e soprattutto dal medico che, sebbene possa garantire un risultato ottimale, nel momento in cui la paziente presentasse un elevato discomfort durante la procedura, probabilmente non sarà portata a ripetere il trattamento in futuro.

Anestesia in medicina estetica

Viene quindi sempre fatta l’anestesia in medicina estetica? Si e no. Sì perché nel caso di filler come acido ialuronico o idrossiapatite di calcio, molte volte l’anestesia è già diluita col prodotto o si può aggiungere immediatamente prima dell’iniezione. No perché in alcuni casi e indicazioni il prodotto se diluito perderebbe le sue caratteristiche di viscosità e non garantirebbe un risultato ottimale dovuto all’eccessivo spargimento del prodotto.

Esiste un modo per sentire meno dolore durante l’iniezione?

Certo! Esistono alcune accortezze che possono portare ad un’esperienza meno “traumatica” per la paziente. Innanzitutto può essere applicata nelle zone di iniezione una crema anestetica (principalmente lidocaina, tetracaina e prilocaina in differenti concentrazioni) che attenua moderatamente la sensazione di puntura al momento dell’iniezione. Inoltre, sono recentemente stati portati alla ribalta apparecchi vibranti che diminuiscono la conduzione delle fibre colpevoli della sensazione dolorifica e che possono diminuire il dolore durante l’iniezione. Infine, su richiesta del paziente, può essere effettuata una iniezione di anestetico locale a livello del foro di entrata della cannula o in punti ben precisi del nostro viso dove sono presenti i nervi che portano la sensibilità dolorifica. Naturalmente anche nel caso dell’iniezione dell’anestetico sarà avvertito una brevissima sensazione urente dovuta alla composizione dell’anestetico stesso. La combinazione di tutte queste tecniche può portare ad una riduzione anche importante della sensazione dolorifica, però senza eliminarla del tutto. Del resto. Chi bello vuole apparire un poco deve soffrire!

 

Le occhiaie sono uno degli inestetismi più fastidiosi e visibili per un individuo perché rende l’espressione spenta, affaticata e triste.

Che cosa sono le occhiaie?

Il termine occhiaia qualifica una zona della palpebra inferiore che assume un colorito bluastro. Questo colore blu è dovuto ai prodotti di degradazione dell’emoglobina, una proteina contenuta nei globuli rossi. Le cause di questi inestetismi sono molteplici e vanno fa fattori di predisposizione genetica, allergie, stasi venosa, malnutrizione, fatica, stress, mancanza di sonno e difficoltà di respirazione con il naso. Comunemente con il termine occhiaie vengono anche inclusi altri inestetismi della regione perioculare che in realtà non sono dovute allo stesso meccanismo:

Borse sotto gli occhi:

in questo caso si possono formare dei cordoni a livello dell’arco orbitario dovuto ad uno scivolamento delle borse adipose delle palpebre inferiori.

Affossamento:

questo difetto estetico è dovuto in realtà ad uno scivolamento del tessuto adiposo della regione della palpebra inferiore che mostra un solco che va dall’incrocio tra naso e canto mediale dell’occhio e prosegue inferiormente verso la guancia. Questa situazione viene definita con un termine inglese “tear trough deformity” o deformità del solco lacrimale.

Iperpigmentazione:

in questo caso l’inestetismo è causato da una vasodilatazione dei vasi della regione palpebrale inferiore che presenta una cute molto sottile e delicata.

Trattamento delle borse sotto gli occhi

L’unico vero trattamento efficace per la rimozione delle cosiddette borse sotto gli occhi è rappresentato da una blefaroplastica inferiore in cui le borse adipose verranno rimosse o riposizionate e il passaggio tra rima palpebrale e arco zigomatico sarà senza ombre o irregolarità.

È un intervento eseguibile in regime di day surgery in sedazione profonda o anestesia generale.

Nessun filler potrà correggere questa discesa delle borse adipose ma se il paziente non sarà disposto a ricorrere alla chirurgia potrà almeno mitigare la loro presenza.

Trattamento delle occhiaie con acido ialuronico

In questo caso, il trattamento indicato per la correzione di questo inestetismo è rappresentato dall’iniezione profonda, a contatto con l’osso, di piccolissime quantità di filler. È utile sottolineare come lo spazio che si va a riempire per correggere questo inestetismo è uno spazio virtuale che in realtà non esiste e che quindi nel momento in cui si va a causare un trauma, verranno richiamate cellule infiammatorie. Per evitare un edema prolungato, è importante quindi utilizzare filler che richiamino la minor quantità possibile di acqua ed essere conservativi nella quantità iniettata. Infine, un’altra valida possibilità è rappresentata dell’iniezione piccole quantità di tessuto adiposo che ha il vantaggio di una durata di gran lunga superiore rispetto ad un filler eterologo come l’acido ialuronico.

Trattamento dell’iperpigmentazione delle palpebre inferiori

Il migliore trattamento dell’iperpigmentazione delle palpebre inferiori è condurre abitudini di vita sane, con regolare riposo e alimentazione. Esistono però trattamenti volti ad aumentare lo spessore della cute delle palpebre inferiori che come detto è sottilissima.

L’ultima tendenza in questo senso, è rappresentata dall’iniezione di nanofat, cioè tessuto adiposo opportunamente processato in cui sono contenute solo cellule staminali dalle proprietà rigenerative. I risultati del nanofat cominciano dopo 3/6 mesi, tempo necessario perché l’attività rigenerativa delle cellule staminali si metta in moto.

Cosa scegliere?

Mai come in questo caso la cosa più importante è l’indicazione. Fondamentale quindi rivolgersi ad un chirurgo plastico esperto in tutti trattamenti appena descritti che sarà in grado di consigliare l’opzione giusta per te. Per maggiori informazioni e vedere casi trattati dal Dr. Pellegatta visita anche queste sezioni principali del sito: Filler Acido Ialuronico Blefaroplastica Nanofat Lipofilling del viso

 

Stanco di sembrare stanco? Le persone ti chiedono se hai trascorso una lunga notte quando hai dormito le ore giornaliere consigliate? Sei una vittima delle famose occhiaie?

Come te moltissime altre persone soffrono di questo problema.

Per fortuna, ora è disponibile un prodotto innovativo che si occupa di correggere le occhiaie ed è stato pensato per il trattamento dei delicati tessuti presenti in quest’area.

Teosyal Redensity II: il primo filler per il contorno occhi

Teosyal Redensity II è progettato come una combinazione di tre elementi per un trattamento naturale e duraturo per il contorno occhi. Redensity II è il primo filler dermico nel suo genere che è stato sviluppato appositamente per l’area del contorno occhi per la correzione del solco lacrimale, delle occhiaie e delle borse sotto gli occhi di grado lieve.

Redensity 2 non è solo acido ialuronico bensì un infuso di aminoacidi, antiossidanti, minerali e vitamine che dopo il trattamento continuano ad idratare e ringiovanire la pelle nel tempo per ottenere un risultato a lungo termine.

Che cosa contiene questo filler per correggere le occhiaie?

– 15 mg/ml di acido ialuronico semi-reticolato (miscela di HA reticolato BDDE e HA non reticolato).

Complesso di dermo-ristrutturazione costituito da:

– 8 aminoacidi: glicina, lisina, treonina, prolina, isoleucina, leucina, valina e arginina

– 3 antiossidanti – glutatione, N-acetil-L-cisteina e acido alfalipoico

– 2 minerali – zinco e rame

– 1 vitamina – vitamina B6

– Lidocaina cloridrato (0,3%) per ridurre al minimo il disagio durante l’iniezione

L’acido ialuronico porta ad un aumento dei volumi della regione del contorno occhi.

Gli aminoacidi, le vitamine e i minerali sono necessari per la ristrutturazione e la rigenerazione cellulare, gli antiossidanti sono usati per la protezione delle cellule mentre l’acido ialuronico ricostituisce il volume perduto e migliora l’idratazione della pelle.

Chi è il candidato ideale?

  • I pazienti con lassità lieve sotto gli occhi e senza molta pelle in eccesso nella palpebra inferiore
  • Le persone il cui solco lacrimale ha perso volume, il cui “solco” palpebro-malare (ossia la zona di passaggio tra palpebra e zigomo) è diventato visibile o che hanno sviluppato alcune “borse” oculari palpebrali o malari minori, linee sottili o occhiaie.

Perché scegliere Redensity II per occhiaie e borse sotto gli occhi?

Redensity 2 è un ottimo prodotto per modellare le cavità sotto gli occhi.

Può migliorare sostanzialmente l’aspetto del contorno occhi e ridurre gli occhiaie e, nella maggior parte dei casi, fornire risultati belli e naturali.

Come per tutti i prodotti usati nella regione del solco lacrimale, è necessaria esperienza nel suo utilizzo.

Il tuo chirurgo plastico saprà come iniettare nel modo migliore il prodotto.

Per evitare effetti indesiderati è consigliato non iniettare più di 0,4 ml di prodotto in quanto una quantità esagerata potrebbe portare ad edema prolungato.

In caso di risultati indesiderati, questo prodotto può essere sciolto comunque sciolto con ialuronidasi.

La maggior parte dei filler iniettabili richiede un ritocco dopo che il prodotto si è depositato sul viso, di solito circa 2-3 settimane dopo il trattamento. Il medico coglierà l’occasione per affrontare eventuali miglioramenti che possono essere apportati alla zona del contorno occhi.

Questo filler presenta una viscoelasticità ideale, nel senso che ha un’alta capacità di diffusione, che massimizza la facilità di iniezione ed il posizionamento del prodotto per un miglioramento naturale dall’aspetto del contorno occhi.

Risultati e durata del filler per occhiaie

Redensity II è un ottimo prodotto per il trattamento delle occhiaie ed il mascheramento delle borse sotto gli occhi, dissipando le ombre che causano occhiaie e fortificando delicatamente la pelle della regione della palpebra inferiore.

Studi clinici dimostrano che i risultati di Redensity ll possono durare da 6 a 12 mesi.

Il completamento del trattamento stesso può richiedere circa 20-30 minuti ed il/la paziente possono tornare alla normale attività quotidiana immediatamente dopo la procedura.

Un lieve edema sarà normale per 24/36 ore e sarà facilmente trattabile con ghiaccio.

 

Si sente spesso parlare di Rinofiller o modellamento del naso con filler. Molte volte la mala informazione o semplicemente strategie di marketing comparano il rinofiller a una rinoplastica. In realtà, queste due procedure hanno finalità ed indicazioni differenti.

Che cos’è il rinofiller?

Il rinofiller o modellamento del naso con filler è una tecnica di medicina estetica che tramite l’iniezione di filler ad alta densità può correggere piccoli inestetismi della forma del naso, Tra le varie indicazioni del rinofiller si possono individuare: • correzione lieve della gobba del naso • correzione di asimmetrie della punta • lieve sollevamento della punta

Come si svolge il rinofiller?

Dopo una accurata visita il medico potrà dare indicazione alla correzione del naso con filler. Solitamente viene utilizzata una crema anestetica per ridurre il dolore durante l’inserimento dell’ago o della microcannula. L’iniezione deve essere effettuata profonda a contatto con il periostio o pericondrio in quanto in quella sede la presenza dei vasi sanguigni è minima. Inoltre un’iniezione profonda di quantità limitate diminuisce la possibilità che il materiale iniettato risulti palpabile o che si formino dei noduli.

Rinofiller: recupero, dolore e durata

Il periodo di recupero dopo un rinofiller è molto breve. Possono essere presenti edema e leggere ecchimosi che possono essere controllate con ghiaccio. Il rinofiller non è una procedura eccessivamente dolorosa ma sicuramente un fastidio moderato può essere avvertito, soprattutto quando si inietta a livello della spina nasale. La durata di questa procedura va dai 4 agli 8 mesi a seconda del prodotto scelto.

Rischi e complicanze del rinofiller

Solitamente i rischi di questa procedura sono molto bassi. Esiste però una complicanza gravissima che può accadere in caso di iniezione intravascolare del prodotto o di iniezione di una quantità eccessiva di esso che porta al blocco totale o parziale del flusso sanguigno arterioso. Purtroppo alcune delle arterie del naso sono in diretta comunicazione con l’arteria centrare retinica, cioè l’arteria che nutre la nostra retina. Può in rarissimi casi, soprattutto se effettuato da personale con scarsa conoscenza anatomica vascolare che l’arteria occlusa dal materiale iniettato porti a cecità permanente.

Quando scegliere una rinoplastica?

Una delle regioni principali per optare per una rinoplastica invece che per un rinofiller è prima di tutto la durata del trattamento. La rinoplastica è una procedura chirurgica permanente che corregge non solo i difetti del dorso (la famosa gobba) ma che è in grado di rimodellare tutte le componenti ossee e cartilaginee della piramide nasale con risultati sicuramente superiori a quelli del miglior rinofiller. Naturalmente, il recupero di una rinoplastica è molto più lungo e complesso rispetto ad un rinofiller semplicemente perché va a rimaneggiare e a modellare i tessuti del naso e non solo a riempirne eventuali difetti.

Si sente spesso parlare di Rinofiller o modellamento del naso con filler. Molte volte la mala informazione o semplicemente strategie di marketing comparano il rinofiller a una rinoplastica. In realtà, queste due procedure hanno finalità ed indicazioni differenti.

Che cos’è il rinofiller?

Il rinofiller o modellamento del naso con filler è una tecnica di medicina estetica che tramite l’iniezione di filler ad alta densità può correggere piccoli inestetismi della forma del naso, Tra le varie indicazioni del rinofiller si possono individuare: • correzione lieve della gobba del naso • correzione di asimmetrie della punta • lieve sollevamento della punta

Come si svolge il rinofiller?

Dopo una accurata visita il medico potrà dare indicazione alla correzione del naso con filler. Solitamente viene utilizzata una crema anestetica per ridurre il dolore durante l’inserimento dell’ago o della microcannula. L’iniezione deve essere effettuata profonda a contatto con il periostio o pericondrio in quanto in quella sede la presenza dei vasi sanguigni è minima. Inoltre un’iniezione profonda di quantità limitate diminuisce la possibilità che il materiale iniettato risulti palpabile o che si formino dei noduli.

Rinofiller: recupero, dolore e durata

Il periodo di recupero dopo un rinofiller è molto breve. Possono essere presenti edema e leggere ecchimosi che possono essere controllate con ghiaccio. Il rinofiller non è una procedura eccessivamente dolorosa ma sicuramente un fastidio moderato può essere avvertito, soprattutto quando si inietta a livello della spina nasale. La durata di questa procedura va dai 4 agli 8 mesi a seconda del prodotto scelto.

Rischi e complicanze del rinofiller

Solitamente i rischi di questa procedura sono molto bassi. Esiste però una complicanza gravissima che può accadere in caso di iniezione intravascolare del prodotto o di iniezione di una quantità eccessiva di esso che porta al blocco totale o parziale del flusso sanguigno arterioso. Purtroppo alcune delle arterie del naso sono in diretta comunicazione con l’arteria centrare retinica, cioè l’arteria che nutre la nostra retina. Può in rarissimi casi, soprattutto se effettuato da personale con scarsa conoscenza anatomica vascolare che l’arteria occlusa dal materiale iniettato porti a cecità permanente.

Quando scegliere una rinoplastica?

Una delle regioni principali per optare per una rinoplastica invece che per un rinofiller è prima di tutto la durata del trattamento. La rinoplastica è una procedura chirurgica permanente che corregge non solo i difetti del dorso (la famosa gobba) ma che è in grado di rimodellare tutte le componenti ossee e cartilaginee della piramide nasale con risultati sicuramente superiori a quelli del miglior rinofiller. Naturalmente, il recupero di una rinoplastica è molto più lungo e complesso rispetto ad un rinofiller semplicemente perché va a rimaneggiare e a modellare i tessuti del naso e non solo a riempirne eventuali difetti.